L'orso M25 si aggira nei nostri monti. Ed è bene sapere che...

A Mazzo venerdì 6 giugno gli esperti fanno il punto

L’orso bruno è tornato ancora sulle nostre montagne: allora era M13 cui fa riferimento la vignetta di Antonio Del Felice è M25 ora che fa parlare di sé in Provincia di Sondrio e nelle aree circostanti.
Ma l’orso è davvero pericoloso?
E’ davvero possibile convivere con questo grande mammifero?
Come poter gestire questa presenza e continuare a vivere in montagna?
Queste alcune delle domande alle quali si cercherà di fornire risposta durante l’incontro organizzato da Regione Lombardia e Provincia di Sondrio in collaborazione con WWF che si terrà venerdì 6 giugno alle ore 20,30 presso la sala consiliare di Mazzo di Valtellina.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare all’incontro pubblico.

L’incontro si inserisce in una serie di iniziative organizzate nell'ambito del progetto LIFE + ARCTOS "Conservazione dell'orso bruno: azioni coordinate per l'areale alpino e appenninico" e ha l’obiettivo di fornire alla cittadinanza informazioni utili sulla biologia dell’orso, sulle azioni di prevenzione e le procedure di risarcimento dei danni e per illustrare i passaggi dell’orso sul territorio lombardo.

Relatori:
Elena Tironi (Regione Lombardia – DG Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile), Maria Ferloni (Provincia di Sondrio)
Carlo Frapporti (WWF Italia),

LIFE+ARCTOS è un progetto voluto e finanziato dalla Comunità Europea per la salvaguardia delle popolazioni di orso presenti sulle Alpi e sugli Appennini che ha l'obiettivo di condividere e mettere in opera pratiche e protocolli di gestione per la conservazione dell'orso bruno a lungo termine in Italia.

INCONTRO REALIZZATO NELL’AMBITO DEL PROGETTO LIFE + ARCTOS PER LA CONSERVAZIONE  DELL’ORSO BRUNO SULLE ALPI E SUGLI APPENNINI, FINANZIATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA