Si rifugia in caserma pestata dal marito. E lui finisce al fresco
Si è presentata in caserma scalza e sotto shock, con i segni delle botte ricevute ancora sul viso e sulle braccia, e ha raccontato, tra le lacrime, di essere stata percossa e offesa dal coniuge. E’ successo ieri notte, verso le ore 21:00 ad una 28enne, che ha chiesto aiuto ai Carabinieri. E’ scattato così l’intervento dei militari del NORM della Compagnia di Sondrio che hanno subito rintracciato e fermato il marito violento. Dalle testimonianze acquisite e dai primi accertamenti svolti, si è potuto appurare che non si è trattato di un caso isolato, ma che l’episodio si inserisce in una reiterata condotta violenta già concretizzatasi in passato in analoghe aggressioni verbali, psicologiche e fisiche. A questo punto - sentito anche il magistrato di turno presso la locale Procura, Dott. Giacomo Puricelli - l’uomo, un 36enne di origine sudamericana, residente nella zona, R. J. R., è stato tratto in arresto in flagranza di reato per “maltrattamenti in famiglia” ed accompagnato al carcere di Sondrio. La donna, immediatamente soccorsa ed accompagnata al Pronto Soccorso, ha rimediato, a causa degli schiaffi e pugni ricevuti, un “politrauma da percosse”, guaribile in 10 giorni.