SalumiAmo torna a Bruxelles (anche con la bresaola)

Anche la Bresaola della Valtellina domani in degustazione al Parlamento europeo

Milanofiori, 12 novembre 2014 - Bruxelles, la capitale del Belgio nonché de facto dell'Unione europea, in quanto sede di Commissione e Parlamento europeo, è diventato il 5 e il 6 e lo diventerà domani 13 novembre - anche il luogo dove si degusta il Made in Italy di qualità. Arriva, anzi, torna per la terza volta (le precedenti nel 2009 e nel 2011) SalumiAmo®, lil format dell’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) che unisce l’informazione alla degustazione, proponendo un’esperienza sensoriale unica in un clima conviviale e piacevole.
Con la collaborazione e il contributo dell’ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese, sono tre eventi distinti, in grado di coinvolgere le Istituzioni comunitarie a più livelli.
Il 5 novembre c’è stato l’evento di apertura, che ha presentato l’intera iniziativa a media, rappresentanti delle Istituzioni e opinion leader europei. La serata ha avuto luogo presso il Museo del Cinquecentenario, nella suggestiva sala Apamée (www.mrah.be).
Durante la serata, è stato possibile degustare una ricca selezione di prodotti tutelati della salumeria italiana: Bresaola della Valtellina IGP; Capocollo di Calabria DOP; Coppa Piacentina DOP; Cotechino Modena IGP; Mortadella Bologna IGP; Pancetta di Calabria DOP; Pancetta Piacentina DOP; Prosciutto di Modena DOP; Prosciutto di San Daniele DOP; Prosciutto Toscano DOP; Salame Cacciatore DOP; Salame di Varzi DOP; Salame Piacentino DOP; Salsiccia di Calabria DOP; Soppressata di Calabria DOP (piccante); Speck Alto Adige IGP; Zampone Modena IGP. I salumi italiani, sono opere d’arte mischiate a quelle del Museo, tesori archeologici dal valore inestimabile. Salumi anche interpretati dallo chef Cristian Broglia di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, con sede a Colorno, in provincia di Parma.
La presenza dei salumi italiani è continuata poi il 6 novembre, con la degustazione degli stessi salumi presso il Berlaymont, sede della Commissione europea.
Infine, domani 13 novembre, si concluderà l’iniziativa a Bruxelles con una degustazione al Parlamento europeo, nota sede frequentata dai politici dell’Unione, resa possibile grazie all’On. Elisabetta Gardini, Capo Delegazione italiana FI PPE e membro della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare (ENVI) del Parlamento europeo.
“Essere nel cuore delle Istituzioni europee con i nostri salumi, con la loro storia e il loro valore in termini culturali, economici e nutrizionali, ed esserci proprio nel semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea, afferma ancora di più quanto i nostri prodotti siano essi stessi una espressione viva e sana della nostra Italia” ha affermato Francesco Pizzagalli, Presidente di IVSI.
“Con i nostri 38 salumi DOP e IGP – ha proseguito Pizzagalli - rappresentiamo circa un terzo del patrimonio di prodotti carnei tipici europei e se consideriamo i soli salumi DOP ne abbiamo più di due/terzi. Questo testimonia la nostra lunga tradizione che, tuttavia, ha saputo coniugarsi all’innovazione tecnologica per arrivare ad avere prodotti più magri e in linea con le moderne esigenze nutrizionali, come dimostrano i risultati dell’indagine effettuata nel 2011 dal CRA-NUT (ex Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione-INRAN)”.