Il Distretto Culturale ha presentato "La Via dei Terrazzamenti" (26.X Inaugurata poco fa)

a piedi o in bici il percorso con soste guidate a Poggiridenti, Chiuro, Sondrio

“La Via dei Terrazzamenti - 26 ottobre 2013” (aggiornamento del 26.X con la foto dell'inaugurazione a Chiuro)
IL DISTRETTO CULTURALE PRESENTA LA VIA DEI TERRAZZAMENTI:
SABATO 26 L’INAUGURAZIONE DEL TRATTO CHIURO-BERBENNO

“Dopo tanto lavoro il prossimo 26 ottobre il primo tratto della “Via dei Terrazzamenti” sarà ufficialmente inaugurato. Una prima importante tappa verso il completamento di un progetto nel quale l’Amministrazione Provinciale ha da subito creduto aderendo al bando di Fondazione Cariplo. Una grande opportunità che l’Ente ha voluto fornire al proprio territorio valorizzandone, grazie anche ad un consistente investimento, l’identità territoriale nella sua più ampia definizione. Paesaggio, cultura, ambiente, natura, storia, tradizioni, “La Via dei Terrazzamenti” diventa così un cammino di scoperta e di riscoperta di una Valle e del suo suggestivo e unico versante retico vitato, oltre che un notevole plus a vantaggio di un’offerta turistica sempre più diversificata. Mi auguro che il primo tratto, da Chiuro a Berbenno, sarà apprezzato e soprattutto percorso da chiunque abbia voglia di guardare la Valtellina da una prospettiva diversa, da quella di un sentiero a mezza costa in grado di regalare intense emozioni”.
Costantino Tornadù assessore alla Cultura della Provincia di Sondrio

Abbiamo due articoli in argomento. Anche se in qualche parte si sovrappongono li pubblichiamo entrambi:

Progetto che sintetizza la filosofia del Distretto Culturale della Valtellina

Tante iniziative che uniscono cultura, arte, paesaggio ed enogastronomia per un giornata da vivere intensamente, da mattina a sera, per festeggiare l’apertura ufficiale del primo tratto della Via dei Terrazzamenti, quello compreso tra Chiuro e Berbenno, il progetto che più di ogni altro sintetizza la filosofia del Distretto Culturale della Valtellina, un piano di interventi pluriennale  promosso e realizzato da Fondazione Cariplo, con il prezioso contributo della Provincia di Sondrio, nell'ambito del  più ampio progetto Distretti culturali e gestito dalla Fondazione di Sviluppo Locale. L’iniziativa in programma sabato 26 ottobre in tre punti strategici, Chiuro, Berbenno e Sondrio, e in modo itinerante lungo tutto il percorso, è stata concepita come la grande festa del patrimonio culturale locale, da scoprire camminando, correndo o pedalando, attraversando vigneti, visitando chiese e borghi rurali. Tante le proposte: dalla staffetta non competitiva con testimonial famosi alla degustazione di prodotti tipici, dalle pedalate alle visite guidate per conoscere storia e arte.

Da Chiuro
Si comincia alle ore 10 da Chiuro, presso la chiesa di San Bartolomeo, con il saluto delle autorità e l’apertura ufficiale della Via dei Terrazzamenti, subito dopo partirà la staffetta che vedrà schierati atleti del calibro di Marco De Gasperi, Alice Gaggi, Giorgio Dell’Agostino, Massimiliano Zanaboni e Enrico Benedetti: per chi arriverà al traguardo, posto a Berbenno, nella centrale piazza del municipio, è prevista una degustazione di prodotti tipici locali a cura del Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina. Nel pomeriggio altre opportunità per scoprire la Via dei Terrazzamenti percorrendola a piedi o in sella a una bicicletta, con la possibilità di sostare a Chiuro, a Poggiridenti e a Sondrio per ascoltare i racconti sul territorio o per visitare il Museo Valtellinese di Storia e Arte che per l'occasione offre una giornata di apertura gratuita. Sempre nel pomeriggio, in piazza Garibaldi, nel capoluogo, saranno i membri di Ad Fontes, Società Storica Valtellinese e del Museo a narrare gli aspetti che caratterizzano la Via dei Terrazzamenti quale luogo di cultura. E per chiudere la musica dei Colors e una degustazione di prodotti tipici.

Sinergie
Con la Via dei Terrazzamenti si concretizza un progetto che realizza la sinergia tra cultura, filiera agroalimentare e attività imprenditoriali che è la vera essenza dei Distretti culturali così come sono stati concepiti da Fondazione Cariplo. Lungo il percorso ciclopedonale, che può essere fruito da tutti, in un contesto naturalistico di straordinaria bellezza, si fa la conoscenza della tradizione vitivinicola, rappresentata dai terrazzamenti vitati, e delle decine e decine di edifici di interesse culturale. Il progetto nella sua interezza, che vede quali partner le Comunità Montane di Morbegno, Sondrio e Tirano e la Strada del Vino, prevede un percorso di circa sessanta chilometri, da Morbegno a Tirano, dal ponte di Ganda alle vie storiche svizzere, ad una quota compresa tra i 300 e i 700 metri, che potrà essere fruito sia integralmente sia per tratti tra loro collegati con mezzi pubblici, anche da persone con differente abilità.

La genesi di un progetto nato dal territorio per valorizzare le sue peculiarità
2500 km di muretti
I terrazzamenti vitati della provincia di Sondrio, che corrono lungo il versante retico con 2500 km di muretti realizzati a secco, costituiscono un vero e proprio paesaggio culturale, il più caratterizzante per quanto riguarda la Valtellina, per l’importanza che hanno avuto nella storia e per il ruolo che rivestono oggi. Per la loro peculiarità sono stati inseriti nel Distretto Culturale della Valtellina diventando il centro di uno dei progetti più importanti, sia per le risorse investite, 3,1 milioni di euro, che per le ricadute sul territorio. Un paesaggio culturale unico nel suo genere, in quanto trasformato dall’uomo, che ha trovato nella pendenza del versante, nelle caratteristiche dei terreni e nel clima della costa retica le condizioni ideali per coltivare le uve nebbiolo da cui produrre corposi vini rossi, ma anche per la straordinaria ricchezza di significativi edifici storici, centosettanta soltanto quelli tutelati a cui si aggiungono santelle e nuclei rurali, e per la presenza di cantine, di punti di ristoro e di strutture ricettive. Relazioni e correlazioni, tra storia, arte ed enogastronomia, da cui il progetto della Via dei Terrazzamenti è partito per costruire un percorso che ha coinvolto gli enti pubblici, gli ordini professionali, gli operatori turistici e i produttori. Da una parte il concorso di idee e la formazione riservata ai tecnici, dall’altra i confronti con la parte pubblica e quella privata, per delineare contenuti e obiettivi e per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie, partendo dal concetto condiviso dell’importanza del valore economico del percorso e del suo ruolo di motore di sviluppo. Un altro passaggio cruciale è stata l’attività condotta con le locali associazioni storiche per raccogliere e schedare dettagliatamente le informazioni già esistenti sul patrimonio culturale e per trasmettere ai fruitori questo fondamentale corpus informazioni.

Primi due lotti Chiuro a Sondrio e di qui a Berbenno
I lavori di realizzazione della Via dei Terrazzamenti, che collega Morbegno a Tirano, sono stati suddivisi in quattro lotti funzionali sulla base delle competenze territoriali delle tre Comunità Montane coinvolte, di Morbegno, di Sondrio e di Tirano. I due lotti Chiuro-Sondrio e Sondrio-Berbenno, nel territorio dell’ente comprensoriale sondriese, sono stati i primi ad essere terminati, mentre i due rimanenti saranno portati a compimento entro il 2014. Ad arricchire il progetto complessivo è prevista la realizzazione di una quarantina di aree di sosta, di cui la metà già completate, per migliorare la fruibilità del percorso e per offrire agli escursionisti punti di riposo ammirando i meravigliosi scorci del territorio. Allo stesso modo è stata data ampia rilevanza alla segnaletica, mentre per la manutenzione è stato definito un accurato piano che garantirà un elevato standard di fruizione con interventi programmati e coordinati tra i diversi enti.

Verso e da il Voralberg
Il percorso ciclopedonale guarda al resto d’Europa, proprio come avveniva nei secoli scorsi, quando queste stesse vie venivano utilizzate per esportare il vino nella vicina Svizzera. La Via dei Terrazzamenti è stata inserita quale prolungamento della via Valtellina, che collega il Voralberg, in Austria, a Tirano, a sua volta tassello di un mosaico di percorsi che la Confederazione Elvetica sta promuovendo in tutto il mondo.
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Sabato 26 ottobre l'inaugurazione del primo tratto
La grande ricchezza di chiese e di antichi edifici di grande pregio fa della Via dei Terrazzamenti un luogo privilegiato per andare alla scoperta del patrimonio culturale valtellinese, per conoscere storia e arte di una valle alpina. Ad accompagnare i visitatori in questo percorso e a intrattenerli con i loro racconti saranno i membri delle associazioni storiche locali, Ad Fontes e Società Storica Valtellinese, che hanno fissato una serie di appuntamenti: alle 14 a Chiuro con “File di pietre, profumi di Fracia e Valgella”; alle 16.30 a Poggiridenti con “Campanili allineati, tra i vigneti dell’Inferno”; alle 17.30 a Sondrio, presso il Museo Valtellinese di Storia e Arte, con “La città alpina accoglie e protegge”. Per l’intero pomeriggio, dalle 14 alle 18, è prevista l’apertura straordinaria del Museo con entrata libera. E i racconti proseguiranno a Sondrio, in piazza Garibaldi, dalle 18, per conoscere la Via dei Terrazzamenti quale luogo di cultura.

LA VIA DEI TERRAZZAMENTI PER CORRERE, CAMMINARE E PEDALARE
Per scoprire la Via dei Terrazzamenti, per conoscerne il percorso, per ammirare il paesaggio e apprezzarne tutte le qualità si potrà scegliere tra la corsa, la bicicletta o una più rilassante passeggiata, abbinarne due diverse oppure ancora sperimentarle tutte e tre poiché ciascuna rivelerà un lato specifico di quella che si propone come un modo nuovo di fruire il territorio. Con la staffetta che partirà da Chiuro alle 10.15 per arrivare a Berbenno, in piazza del municipio, intorno alle 12, i partecipanti potranno correre fianco a fianco con atleti del calibro di Marco De Gasperi, Alice Gaggi, Giorgio Dell’Agostino, Massimiliano Zanaboni e Enrico Benedetti. Da Chiuro, alle ore 14, partirà la passeggiata con destinazione Sondrio che, attraverso vigneti e antichi borghi, condurrà alla scoperta delle tradizioni agricole, dell’arte, della storia e della cultura enogastronomica. Infine, gli appassionati delle due ruote potranno percorrere la Via dei Terrazzamenti in bicicletta partendo da Berbenno alle ore 14.

LA VIA DEI TERRAZZAMENTI PER DEGUSTARE LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE
Tracce e assaggi dei prodotti tipici locali lungo la Via dei Terrazzamenti, che ospita le vigne nelle quali crescono le uve nebbiolo che danno origine ai grandi vini rossi di Valtellina, lo Sforzato e il Valtellina Superiore, e che nasconde agriturismi che conquistano per i piatti della tradizione contadina. Per l’inaugurazione il Distretto Agroalimentare di Qualità, partner del Distretto Culturale nel progetto per la valorizzazione dei prodotti tipici attraverso le nuove tecnologie, ha organizzato due diversi appuntamenti, una la mattina, l’altro la sera, dedicati ai profumi, agli aromi e ai sapori delle eccellenze locali. A Berbenno, in piazza del municipio, alle 12, e a Sondrio, in piazza Garibaldi, alle 19, si potranno assaggiare e conoscere prodotti come i formaggi, i vini, la Bresaola, le mele e il miele simboli della tradizione e della cultura della Valtellina.