Andar per funghi non come oggi con i due venuti da Varese che poi si perdono

Ci si perde e poi VV.FF., Cnsas, S.A.Guardia di Finanza devono correre

BEMA (SO) - Erano usciti stamattina in cerca di funghi ma si sono ritrovati in un luogo impervio, in mezzo ai boschi sopra Bema, a circa 1450 metri di quota. Hanno perso l’orientamento e allora, dopo avere cercato invano di riprendere il sentiero, hanno chiesto aiuto. La Centrale operativa di SOREU - AREU (Azienda regionale emergenza urgenza) ha mandato sul posto i soccorritori: i Vigili del fuoco, Cnsas - VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna, Stazione di Morbegno e Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza. I due, un uomo e una donna residenti in provincia di Varese, sono stati rintracciati, raggiunti, messi in sicurezza e accompagnati a valle.

 

I mesi estivi e autunnali sono spesso caratterizzati da infortuni che coinvolgono i cercatori di funghi: è un’attività solo in apparenza senza rischi, che comunque dipendono molto da come si sceglie di praticarla. La perdita di orientamento, per esempio, si può evitare con una buona conoscenza dei posti in cui si decide di andare, con la pianificazione del percorso, oppure chiedendo informazioni a chi conosce la zona. Attenzione anche alle calzature: scarpe o scarponi con una buona presa evitano di scivolare. È buona regola lasciare sempre detto dove si ha intenzione di andare, perché non sempre i telefonini o i dispositivi elettronici danno la garanzia di essere rintracciabili. Informazioni su come andare per funghi sul sito sicurinmontagna.it.

 

 

Grazie per l'attenzione

Buon lavoro

 

 

Daniela Rossi

Addetto Stampa CNSAS Lombardo