PERSONAGGIO ROMANZESCO. CHI E'?

Un tempo una rivista storica, la "Domenica del Corriere", settimanale, pubblicava una rubrica dal titolo "La realtà romanzesca". Seguitissima in fine '800 e in larga parte del '900 per i contenuti sempre attesi e ricercati.

Oggi non c'è più, è vero ma c'è un peronaggio che cerca di nominarsi lui "romanzesco". Eccone un saggio in tre titoli:

1.  Saputo in anticipo che qualcosa bolliva in pentola il nostro si è affrettato a informare gli alleati, ma solo due e cioè inglesi e francesi, Protesta italiana, mea colpa del nostro e costoso rimedio (conoscendo tempi e modalità della diplomazia in particolare per i Capi di Stato, diversamente dai primi ministri): l'invito alla Casa Bianca a luglio.

2.  Gli Stati Uniti da qualche settimana trescavano, positivamente, con e in Cina per migliorare i rapporti. Ottimo lavoro del Segretario di Stato apprezzato non solo dall'Occidente con prospettive ancora migliori. Sul più bello il nostro in importante occasione definisce il leader cinese "DITTATORE". Risultato: la polverizzazione dei risultati che erano stati raggiunti.

3.  Il nostro riceve il lieader indiano, Come prassi saluto in note all'ospite con il suo Inno. Il nostro inappuntabile, alle prime note corrisponde portando la mano sul cuore. Ci vogliono 15 secondi prima che scopra non essere quello il suo di Inno.

MA CHI E' IL 'NOSTRO' ROMANZESCO (Volutamente rimpicciolito)?

Chi vuole saperlo faccia scorrere le pagine, tutte vuote, e lo troverà.

GdS

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MA LUI, NATURALMENTE, JOE BIDEN

 

 

 

Angolo delle idee