Contributi esterni

Vorrei una campagna elettorale con la gente, con i cittadiniRiceviamo. Argomento proposto da Francesco Lena

Vorrei una campagna elettorale con la gente, con i
cittadini.

Dalla campagna elettorale in corso è sparita la vita
della gente, In Italia la vittima della politica in
questo momento è la verità quotidiana di milioni di
persone, con i loro problemi, e bisogni. Nel gran
calderone di veleni, inchieste, accuse, sospetti, non
c'è tempo e la voglia considerare i problemi dei
cittadini italiani, che devono mandare i figli a scuola,
anziani con pensioni sempre più assottigliate e sempre
più soli, lavoratori dipendenti sempre più in
difficoltà, sempre più precari, milioni di cittadini che
non c'è la fanno più ad arrivare alla fine del mese.
Certo il centrodestra, siccome non ha saputo mantenere
le promesse fatte agli italiani, e che la situazione in
questi 5 anni di governo del centrodestra, è peggiorato
quasi tutto, dai servizi, alla sanità, all'assistenza,
alla scuola, alle pensioni, agli stipendi dei
lavoratori, ai trasporti ferroviari, alle poste,
all'economia, hanno tutto l'interesse a trascinare lo
scontro politico ed elettorale, al di fuori dei problemi
reali della gente.

Rivolgo un sentito e forte appello ai D.S., al
centrosinistra, all'unione, ad uscire in fretta dal quel
gioco velenoso e penoso, che siete stati trascinati, ve
lo chiedo per bene d'Italia, per il bene della gente,
per il bene di tutti i cittadini. La campagna elettorale
dovrebbe essere fatta con grande intelligenza e
rispetto, in mezzo alla gente e con la gente, su temi
concreti, dal fisco, per portarlo più equo e per pagare
meno e pagare tutti, ci sono troppi evasori, troppo
lavoro sommerso, troppa illegalità, dalle pensioni, per
renderle più dignitose, che si possa arrivare a fine
mese,dalla sanità, per abolire gli odiosi tickes sulle
prestazioni, e superare le liste di attesa, rendere la
una sanità migliore, e che il diritto alla salute sia
garantito a tutti i cittadini in uguale misura, all'

assistenza, perché sia istituita quella rete di servizi
sul territorio che la legge prevede, a favore delle
persone più bisognose, anziani, disabili, handicappati,
bambini, per una scuola più qualificata, più efficiente,
e che il diritto allo studio sia garantito a tutti i
cittadini, trasporto ferroviario che è diventato un vero
disastro, incidenti, ritardi, sporcizia, va urgentemente
migliorato, per il lavoro insicuro, precario, che ormai
non se ne può più, per i giovani e anche per i meno
giovani, diventa tutto precario, perfino farsi un minimo
progetto di futuro per la propria vita, la sicurezza sui
posti di lavoro, va fatto molto di più per prevenire gli
infortuni. Certo anche l'illegalità diffusa , la
corruzione, è un grosso problema italiano, ma lasciamo
che siano le forse dell'ordine, la magistratura,a
svolgere il loro compito, il loro dovere, e la gente
onesta e per bene come i D.S. non devono avere nulla da
temere.

Il voto è un grande evento democratico, fate in modo che
la gente, arrivi al voto serena, informata correttamente
dei programmi, arrivi preparata e libera. Allora cari
D.S. cara unione, abbiate più coraggio, date il buon
esempio, andate in mezzo alla gente e con la gente, a
fare la politica,a fare la campagna elettorale, assieme
alla società civile, al volontariato, alle associazioni,
fate la vostra parte, il vostro dovere, andate sui posti
di lavoro a sentire gli operai, negli ospedali a sentire
gli ammalati, nelle università a sentire gli studenti
universitari e professori, nelle scuole di ogni ordine e
grado per sentire gli studenti e insegnanti, nelle case
di riposo a sentire gli anziani e il personale, nei
mercati e supermercati a sentire la gente come deve fare
la spesa, sui treni a sentire i viaggiatori i pendolari
e il personale, andate nelle piazze, in ogni luogo dove
ci sia un cittadino da ascoltare, con problemi e
bisognoso. Se farete questo renderete alta la politica,
alta la democrazia , alta la nostra civiltà, alta la
nostra libertà, nell'interesse generale di tutti i
cittadini italiani e del paese, e renderete onore alla
nostra bella Italia, la gente sicuramente vi premierà.



GdS 30 I 2006 - www.gazzettadisondrio.it

Approfondimenti