ARGOMENTO PROPOSTO DA Mario PULIMANTI: FAMIGLIE IN CRISI

Gli effetti più drammatici della crisi in corso ricadono sulle famiglie dei lavoratori che perdono, con il lavoro, il reddito necessario a vivere con dignità. Gli ammortizzatori sociali, compresi quelli in deroga, non sempre riescono a coprire le necessità economiche della vita quotidiana e, in alcuni casi, sono tuttora indisponibili. Con le bollette, arrivate in queste settimane, della luce e del gas sovraccaricate dalla iperbole dei prezzi pre-crisi (i bonus governativi non si vedono ancora); con il ridimensionamento del reddito per chi è rimasto sospeso dal lavoro o, peggio, lo ha perso, e ha consumato i risparmi (dove ce n'erano); con i mancati pagamenti degli affitti, preannuncio di un autunno di sfratti, come anche dei ratei dei mutui casa.

Nel mentre per le famiglie numerose si avvicinano le spese per il

prossimo anno scolastico. Non c'è tempo da perdere quindi e va fatto uno sforzo comune, che sappia accantonare gli interessi propagandistici (siamo in campagna elettorale) sia che si presentino nelle vesti della discriminazione xenofoba che della inconsistente fumosità.

Cosa doverebbe fare la classe politica?

Questo: mettere in campo le energie per costruire risposte e Non per accendere i fuochi delle polemiche.

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