RICUCCI (E COLLEGHI RAPITI IN SIRIA)
Riceviamo e pubblichiamo:
BARI - Il giornalista Amedeo Ricucci, rapito assieme ad altri colleghi nel nord della Siria, rattrista tutta la comunità italiana e il modo del giornalismo. Ricucci, nel dicembre scorso, proprio a Bari, vinse la sezione "Primavera Araba" del premio internazionale "Giornalisti del Mediterraneo", promosso e organizzato dal giornalista Tommaso Forte, con il servizio Rai "La Vergogna". Ecco quale fu la motivazione del presidente di giuria Lino Patruno. "Amedeo Ricucci ci dà una drammatica testimonianza sul campo del massacro e della distruzione di Tawargha, con immagini uniche sulle vittime delle torture e della pulizia etnica, una "vergogna" non minore di quella della Bosnia. Il servizio è una pagina di encomiabile giornalismo fra mille difficoltà, un civilissimo messaggio contro gli orrori della guerra che fa onore all'autore e alla sua professione".
Cordialità
Tommaso Forte