ACQUA: LE AZIENDE LOMBARDE COSTRUISCONO IL LORO FUTURO 11 10 30 10

Il Presidente di Confservizi Cispel Lombardia Giovanni Bordoni, in accordo con il Gruppo di Lavoro Acqua ed il suo coordinatore Alessandro Ramazzotti, Presidente di CAP Holding, hanno ritenuto di intraprendere un percorso di conoscenza e di elaborazione per ripensare l'azione delle Aziende lombarde dell'acqua. L'obiettivo è quello di proporre alla Regione Lombardia, insieme allo stato dell'arte del sistema, possibili strade legislative e normative in grado di valorizzare il know how e le buone pratiche delle Aziende lombarde. Questo al fine di fornire un'adeguata risposta del sistema ai nuovi scenari che si vanno aprendo.

Il primo incontro, finalizzato a questo obiettivo, si è tenuto presso la Confservizi Cispel Lombardia il 10 novembre e ha visto la partecipazione di numerose aziende che hanno manifestato piena condivisione degli obiettivi e totale disponibilità a favorire la rapida acquisizione degli elementi necessari a comporre il quadro di riferimento ed a formulare scenari di evoluzione.

Alessandro Ramazzotti, responsabile nazionale del Gruppo di lavoro delle aziende in house e Presidente di CAP Holding, ha proposto alcuni spunti di riflessione per il dibattito che si sta sviluppando alla luce del risultato del referendum e per il futuro del Gruppo di lavoro Acqua: «Il referendum è servito a ridare ai nostri cittadini, come in tutta Europa, la piena possibilità di decidere a chi affidare la gestione del nostro prezioso patrimonio, orientando la scelta in base alle esigenze dei territori e ai risultati attesi. Ma da solo non può bastare: le nostre aziende pubbliche non possono permettersi di sedersi sugli allori. Dobbiamo dimostrare che la fiducia nei nostri confronti è ben riposta, e che "pubblico" è ancora sinonimo di qualità».

Secondo il Presidente, finora c'è stata scarsa integrazione tra le aziende che si occupano del servizio idrico integrato ed è necessario ragionare sul futuro. Per questo, nel corso dell'incontro, ha proposto di iniziare con un questionario per le aziende, al fine di mappare le singole realtà territoriali, ambito per ambito: in questo modo, spiega, non solo si tutelerebbero gli iscritti, ma anche Regione e Provincia sarebbero informate in maniera più puntuale delle attività di ciascuna azienda e verrebbero favoriti gli investimenti.

Simona Ramponi (x)

(x) Cispel

Simona Ramponi (x)
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