EDUCAZIONE SESSUALE E DIRITTI DELLE FAMIGLIE 11 1 10 12
Caro Direttore,
il Papa nel suo recente discorso ai rappresentanti del Corpo diplomatico presso la Santa Sede,non poteva non parlare della libertà religiosa ,dopo gli attentati ai cristiani in Irak e Egitto.
Non poteva non sottolineare che anche in Europa non mancano gli attachi alla libertà religiosa in forme diverse. Una di queste può essere l'imposizione di corsi di educazione sessuale nelle scuole che contrastano con la visione religiosa di ognuno e contro la volontàdegli stessi genitori.
Personalmente non sono contrario ad una educazione sessuale che educhi all'effettività e ad una sessualità responsabile; purtruppo in alcuni paesi ci si limita ad una esposizione tecnica e alla distribuzione di anticoncezionali con risultati spesso devastani. I rapporti sessuali precoci sono triplicati e spesso le ragazzine di 12-13 anni rimangono incinte per gioco.
L'invito del Papa ad una retta ragione può essere condiviso anche dai non cattolici.
Cordiali saluti
Vedran Guerrini