11 20 5 COMUNE DI SONDRIO: INTERPELLANZE MASSERA

Riceviamo e pubblichiamo:

Si trasmettono per conoscenza in allegato due interpellanze presentate dal sottoscritto e iscritte all' ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale di venerdì 26 novembre.

La prima ha per oggetto la Casa Circondariale di Sondrio, argomento sul quale il nostro gruppo nel mese di aprile aveva già promosso una mozione volta ad individuare soluzioni per lo stato di inadeguatezza strutturale del carcere cittadino, anche prevedendo un' area idonea a costruirne uno nuovo e conforme ai moderni requisiti che devono avere queste strutture.

La mozione è stata emendata e quindi accolta con l'unanimità dei votanti. Da lì e dagli impegni in essa contenuti (e dettagliati nell'interpellanza) vogliamo ripartire, per misurare se e con quali modalità e tempi l' Amministrazione intenda farsi carico della questione.

Sul secondo argomento, ricorderete la recente vicenda dell' Assessore al Commercio immortalato da un cittadino mentre effettua operazioni di carico e scarico in zona pedonale dove è previsto il divieto assoluto. Al di là di ogni polemica sul fatto, e sulle giustificazione addotte dall' Assessore, il caso singolo è servito a illuminarci su di un problema reale, che riguarda l' attività lavorativa quotidiana di molti commercianti, tra cui l' Assessore stesso.

Con questa interpellanza chiediamo all' Amministrazione se ritiene di modificare qualcosa nella gestione del carico e scarico delle merci all' interno del centro storico, o se ritiene invece di mantenere l' attuale regolamentazioni, limitandosi a perseguire le violazioni come quella commessa da Ferrara. Aggiungiamo: la terza via, ovvero il "lasciar correre" facendo finta di nulla (salvo poi doversi ritrovare in situazioni come quella capitata all' Assessore), credo che non soddisfi nessuno. Meglio la chiarezza, in un senso o nell' altro.

Andrea Massera (x)

(x) Capogruppo "Sondrio Liberale"