Sondrio 22 settembre 8) SONDRIO. VERSO IL VOTO, FRA 189 GIORNI. QUESTA VOLTA IL SOTTOPASSO SOLO PEDONALE E' UNO SPRECO DI SOLDI. NUOVA PETIZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE CHE NE PARLERA' GIOVEDI'
Ricapitoliamo.
Il Comune ha deciso di eliminare il Passaggio a livello d'accordo con le Ferrovie che pagano per questi interventi.
Il Comune ha deciso di fare quello che ha fatto, là giustamente, dall'altra parte, e cioé un sottopasso pedonale. Di lì non passavano veicoli perché non potevano neanche a volerlo.
Il Comune (assessore) non ne vuol sapere di sottopasso veicolare perché costerebbe - ha dichiarato alla stampa lui - l'ira di Dio. Ma questi costi non li dimostra come non esibisce i rilievi di quante macchine e quanti pedoni passano di lì. Pare che si sia dimenticato di farli.
Il Comune, ancora lui, dice che ora c'é il settimo ponte per cui le auto possono girare di là. Se si chiude il PL e non si fa il sottopasso veicolare tutti quelli che oggi passano di lì, soprattutto in arrivo dal Lungomallero, saranno costretti a fare il giro dell'ella o dal sottopasso di Via Parolo o da quello di Via Ventina. Se fanno i conti e i rilievi si accorgono di quale incremento di percorso viene ad essere indispensabile con fior di emissioni di gas nocivi in più!
La gente ha firmato la petizione che riportiamo in calce (x).rivolta al Sindaco ma l'assessore ha ritenuto di intervenire, categoricamente sulla negativa, saltando forse persino il Sindaco comunque il Consiglio Comunale
Il consigliere comunale Munarini ha preso al volo la petizione e ha presentato una interpellanza che é stata inserita all'odg del Consiglio Comunale di giovedì prossimo.
La petizione ha dovuto essere integrata per fornire ai consiglieri tutti i dati del problema.
Il progetto, ha detto ancora l'assessore, é quasi pronto. Ma i consiglieri comunali sono per caso tanti Re Travicello che non possono neppure interloquire e, se ne esistono le condizioni, cambiare?
GdS
L'INTEGRAZIONE ALLA PETIZIONE (22.9)
Sondrio, 21/09/2012
Al Consiglio Comunale di Sondrio
e p. c. al Sig. Sindaco del Comune di Sondrio dr. Alcide Molteni
e p. c. al Consigliere Ivan Munarini
Oggetto:
sottopasso pedonale e carrabile tra la Via L. M. Cadorna e Via Torelli. Seconda petizione
Si fa seguito alla "Petizione popolare" trasmessa ai primi di settembre c. a. per esporre, a modifica ed integrazione, le seguenti considerazioni/proposte.
Circa 300 cittadini - ma l'urgenza ha impedito che fossero molti di più - si sono rivolti al Sig. Sindaco con una petizione sull'oggetto , poi fatta propria da un consigliere ed inserita all' o.d.g. del Consiglio Comunale.
Senza dare il tempo a Lei, S. Sindaco e al Consiglio Comunale di valutare il problema, l'assessore alla viabilità é intervenuto subito sulla stampa («Impossibile modificare il progetto - spiega Colombera - che verrà presentato entro fine mese. Dove si è potuto far coesistere mobilità dolce e automezzi lo si è fatto, ma nel caso specifico risulta impossibile. Non solo per la delicatezza della zona (a ridosso del torrente Mallero) ma anche per i costi che lieviterebbero a dismisura»).
Si fa invece presente quanto segue:
1) Il Mallero non pone problemi.
2.0) I costi non si proclamano ma si espongono.
Si chiede che vengano prodotti se sono stati fatti.
Se non sono stati fatti si sospenda l'istruttoria e li si facciano valutare al pari del censimento dei flussi
pedonali e veicolari che, sorprendentemente, sembrano non siano stati censiti.
2.1) Il confronto con l'esistente:
- Il sottopasso pedonale di Via Bonfadini, ha una larghezza di metri 3,10. - Il sottopasso pedonale in
corrispondenza della Stazione ferroviaria e accesso ai treni ha una larghezza di metri 3,50.
- Il sottopasso veicolare Via Colombaro/Via del Vecchio Macello ha una larghezza di metri 4,00 di cui
1,10 per il marciapiede e 2,90 per la parte carrabile.
- La larghezza del L.M. Cadorna in corrispondenza del punto più stretto, alla sbarra del P.L., é di metri 7,00
Trattandosi di un allargamento del modesto previsto sottopasso pedonale, i costi non dovrebbero
"lievitare a dismisura". In ogni caso il loro esame diventa indispensabile come la rilevazione dei flussi
dei veicoli che, in entrambe le alternative, dovrebbero seguire un arzigogolato e lungo percorso
aggiuntivo, in più gravando sui vari incroci, per non parlare dell'incremento delle emissioni nocive..
Quanto all'incrocio con il settimo ponte, premesso che la pessima e pericolosa situazione viabilistica doveva essere analizzata e risolta prima (anche a riguardo del parapetto del ponte la cui soluzione é oggi architettonicamente pregevole ma toglie totalmente la visibilità) quell'incrocio é impensabile resti così come é attualmente e non può essere preso come motivo per non volere il sottopasso veicolare.
Si ricorda al Consiglio Comunale un precedente. A fronte di una ampia richiesta di cittadini, addirittura di tutti i candidati-Sindaco di invertire il senso di Via Ragazzi del '99 l'Amministrazione rispose, come oggi l'assessore, del tutto negativamente. Dopo le elezioni, cambiata, grazie a questa scelta, la maggioranza ma d'accordo quasi tutti, l'inversione fu subito decisa e da allora la situazione non é più cambiata.
In quel caso però c'era la possibilità di tornare indietro mentre nel caso in oggetto questa possibilità verrebbe meno.
I sottoscritti pertanto chiedono che il problema venga riesaminato, con i tempi ristretti del caso, alla luce delle esposte considerazioni.
Seguono firme
LA PETIZIONE ORIGINARIA CON 300 FIRME (x)
Sondrio, 21/09/2012
Petizione popolare
Sondrio, 01/09/2012
Al Sig. Sindaco del Comune di Sondrio Dr. Alcide Molteni
e p. c. : ai Signori Consiglieri comunali
Oggetto:
sottopasso pedonale e carrabile tra la Via L. M. Luigi Cadorna e la Via Torelli
I sottoscritti cittadini di Sondrio, firmatari della presente "petizione popolare", per quanto riguarda la chiusura del passaggio a livello di via Lungo Mallero Cadorna, chiedono al Sig. Sindaco Dr. Alcide Molteni che oltre al sottopasso pedonale venga progettato anche quello carrabile.
La via Cadorna, infatti, rappresenta un importante asse nord-sud, in fregio al Mallero, da Gombero sino al depuratore, praticamente alla confluenza del Mallero in Adda.
Prevedere inopinatamente la sua interruzione in corrispondenza della ferrovia al Km 39,734 della Colico-Sondrio, a 764 metri dalla stazione di Sondrio per il traffico veicolare in quanto si deve effettuare un sottopasso pedonale e ciclabile, può essere facilmente interpretata come una follia, anche se i pedoni devono essere rispettati.
Vorremmo sapere, intento, i dati di traffico. Se lo studio è stato fatto seriamente questo dato deve esserci. Se non è stato fatto, non basta meravigliarsi ma occorre acquisirli, con qualche collaborazione.
I nostri rilevamenti, con qualche collaborazione, indicano questi due dati inequivocabili:
Passaggio saltuario di (pochi) pedoni,
Flusso discreto di auto per la maggior parte proveniente direttamente dal lato nord del Lungomallero Cadorna.
Dall'apertura del settimo ponte , di cui il progetto del sottopasso pare non aver tenuto conto, esiste un tranquillo passaggio pedonale nord-sud e viceversa in sponda destra che quei pedoni potrebbero comunque usufruire nella ipotesi che venisse chiuso il PL senza fare il sottopasso.
Le auto provenienti dal centro direttamente, a Pl chiuso, dovrebbero, per andare oltre la ferrovia, arzigogolare o per via Mazzini, Via Parolo, Via Moro, oppure per via Adua, viale Milano, sottopassino di via Ventina. Roba da chiodi.
Non è finita. In questo modo si interromperebbe la continuità del percorso lungo il Mallero che è stata fondamentale nel 1987 per salvare la città dall'alluvione (anche la ferrovia, durante l'alluvione, non fu interrotta).
Una domanda viene spontanea e cioè se lo STER (il Servizio Territoriale della Regione che ha sostituito il Genio Civile) ha dato il suo parere favorevole a questa rottura di continuità della strada d'argine.
Va inoltre garantita l'accessibilità carrabile da nord alla via Vigoni, che in mancanza del collegamento diretto risulterebbe raggiungibile solo tramite tortuosi itinerari.
Si comprende che il Comune non abbia oggi tutte le disponibilità economiche per realizzare un grande sottopasso pedonale e carrabile, tuttavia appare saggio prevederne una possibile realizzazione futura.
Si chiede quindi che il Comune di Sondrio riveda la sua posizione e sottoponga preliminarmente ad uno studio di fattibilità la realizzazione, anche se in tempi diversi, sia del sottopasso pedonale che quello carrabile.
Firmato:
GLI ARTICOLI PRECEDENTI DELLA SERIE "VERSO IL VOTO"
. Sondrio 10 settembre 7) SONDRIO. VERSO IL VOTO, FRA 199 GIORNI. SINDACO CHI? OGNI GIORNO CHE PASSA E' UN VANTAGGIO PER MOLTENI 2012.IX.10.53
6) SINDACO DI SONDRIO CHI? ANCORA MOLTENI O L'UNICO, SONDRASCO DOC, IN GRADO DI BATTERLO? 2012.agosto.30.59
http://www.gazzettadisondrio.it/37488-sondrio_4_settembre___6__sindaco_d...
5) COMUNE DI SONDRIO VERSO IL VOTO, FRA 219 GIORNI. OCCORRONO IDEE, PROPOSTE, INIZIATIVE. UNA PRIMA IDEA C'É. UNA PROPOSTA PURE. UNA INIZIATIVA É GIÀ IN CORSO 2012.VIII.30.71
6)
In allegato i testi più significativi
http://www.gazzettadisondrio.it/37391-5__comune_di_sondrio_verso_il_voto...
4) COMUNE DI SONDRIO VERSO IL VOTO. OCCORRE DISCUTERNE. PREVALGONO LE CRITICHE? NOI PUBBLICHIAMO TUTTO QUEL CHE CI PERVIENE. 2012.7.30,39
http://www.gazzettadisondrio.it/37315-4__comune_di_sondrio_verso_il_voto...
3) COMUNE DI SONDRIO. A DUECENTOTRENTANOVE GIORNI AL VOTO. I CENTOQUATTRO CAPI DI ACCUSA 2012.agosto.10.11
http://www.gazzettadisondrio.it/37134-3__comune_di_sondrio__a__duecentot...