09 12 20 ARGOMENTO PROPOSTO DA Gianni TOFFALI: IL MURO E' CADUTO DA 20 ANNI!
All'indomani della selvaggia aggressione a Berlusconi da parte di un psicolabile votante PD, Antonio di Pietro e Rosy Bindi hanno avuto la sfrontatezza di affermare che il premier è corresponsabilità del clima d'odio venutosi a creare in Italia. Evidentemente neppure di fronte ad un maschera di dolore, gli ipocriti e i cinici riescono a stare zitti. Al di là della singola violenza subita dal capo del governo, qualcuno si sarà chiesto donde l'origine di tanta violenza in Italia. Non occorre scervellarsi più di tanto, la risposta è banale: dalla sinistra! I figliocci di Marx, sotto le più disparate sigle sindacali, politiche e culturali, dal dopoguerra in poi hanno cercato di sovvertire con tutti i mezzi possibili (leggasi strategia del piombo, stragi, sangue e morte) l'esito scaturito dalle urne elettorali. I "sinistri" di tutti i tempi e di tutte le latitudini, a parole hanno predicato e predicano la libertà, la democrazia, l'uguaglianza e la pace, ma nei fatti non sopportano che qualcuno la pensi diversamente da loro, o peggio, che governi il Paese, L'homo sinistricus" è antropologicamente portato alla prepotenza e al sovvertimento dell'ordine naturale: ieri con i fiumi di sangue portati dalle rivoluzioni, oggi (a parte il "solito" odio per il nemico) con il diabolico tentativo di spacciare l'aborto e l'omosessualità per diritti umani. La violenza e l'immoralità scompariranno dall'orizzonte della società italiana solo quando i nipotini riciclati di Stalin, vuoi che si chiamino PD, vuoi che si chiamino Italia dei Valori, si renderanno conto che il muro è caduto da vent'anni. Pena il continuare a credere di essere vivi anche quando si è già morti.