ARGOMENTO PROPOSTO DA Lucio M.: COME CAMBIARE IDEA ALLE ELEZIONI
Egregio Direttore
Quello che scrivete nell'ultimo numero mi ha stimolato a scriverVi per raccontarVi una strana storia, quella mia e di mia moglie.
Alle ultime elezioni per Roma io ho votato per il Polo. Mia moglie che da 27 anni é spirito di contraddizione, ma andiamo d'amore e d'accordo, ha votato Ulivo. Questa volta sarà l'inverso, ma in maniera ragionata. Ha cominciato mia moglie a schifarsi. Sentire che il Governo non ne ha combinata una di giusta, ha detto, é un insulto alla nostra intelligenza. Le ho fatto presente che visto che Berlusconi ha continuato e continua a descrivere una situazione idilliaca grazie a tutto quello che ha fatto in questi cinque anni, userò lo stesso suo metro, e quindi voterò Ulivo.
Non Le pare una cosa giusta?
Grazie per l'ospitalità
Trattanmdosi di elezioni non vogliamo entrare nel merito se non per sottolineare come sia vario il mondo e come possa succedere di tutto, compresa una diaspora familiare nella quale vige una nota legge della mayematica: cambiando l'ordine dei fattori il prodotto (1-1) non cambia...
In effetti siamo a due forzature populistiche che hanno il torto di rendere più difficile la soluzione dei problemi del Paese che certamente non hanno bisogno di clima da Montecchi e Capuleti.
(Nota del Direttore)