) COMUNE DI SONDRIO VERSO IL VOTO, FRA 219 GIORNI. OCCORRONO IDEE, PROPOSTE, INIZIATIVE. UNA PRIMA IDEA C'É. UNA PROPOSTA PURE. UNA INIZIATIVA É GIÀ IN CORSO 2012.VIII.30.71

In allegato i testi più significativi

Che il Centro di Sondrio sia in crisi é a tutti evidente. Che non ci siano ricette é altrettanto evidente. Che si debba, comunque, cercare di fare qualcosa non é evidente ma resta indispensabile. Piazza Garibaldi era il salonno 'nonostante le auto' perché almeno la parte ad est della piazza era viva, a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno. Il progetto iniziale cercava di reinterpretarla con la soluzione davanti al Teatro Sociale spostando lì il monumenhto a Garibaldi.. Guai! E allora il Comune anziché studiare un'altra soluzione ha preso atto e ha fatto una semplice razionalizzaione. Non ben riuscita perché la Soprintendenza non ha voluto l'ampliamento di Palazzo Lambertenghi ma con decisione del tutto opinabile ha lasciato fare quell'orribile peduncolo dove ci sono gli ascensori per il garage sotterraneo. Il progetto finale rispettava la precedente sistenazione del monumento con le aiuole intorno. Per misteriose ragioni il Comune non le ha volute ed ecco dunque la piazza deserto di pietra, da caldo salotto ad ambiente freddo che le due fontane, non proprio appropriate. Paradossalmente accentuano la freddezza della piazza al contrario di Piazza Vecchia dove colpisce quella sorte di ricordo del Malleretto che ivi scorreva un tempo.

In ogni caso non servirà il completamento del Teatro che, se va bene, sarà aperto 40 - 50 sere all'anno. Qualcosa meglio la Piazza Campelloper le funzioni nella parte nord.

Che fare?

Non c'é molto da fare a questo punto. C'é - é urbanistica anche questa - riprendere in mano il "Piano di mobilità" del 1984. Doveva durare sino all'entrata in funzione della tangenziale. Dopo 28 anni é ancora lì con l'unica modifica rappresentata dalla chiusura di Corso Italia, con una pasticciata soluzione per la Via Piazzi. Tentativi di nuovi Piani sono falliti compreso quello che avrebbe voluto spezzare in due la Via Mazzini all'incrocio con Via Caimi.

Un nuovo Piano

I cerotti non servono. Le piste ciclabili abbelliscono la città e ne aumentano la qualità man njon risolvono i problemi. C'é invece da fare il nuovo Piano viabilisticob che faciliti i flussi di traffico senza penalizzare i pedoni. Ci sono le condizioni per farlo. Un piccolo Gruppo di lavoro sta verificando le linee, innovative e molto interessanti.

Un punto del programma elettorale

C'é dunque un primo punto, concreto, di riferimento per la imminente campagna elettorale. Per chi? Per ora non si sa. Diciamo per chi intende portarlo avanti, dentro e fuori del Consiglio Comunale, possibilmente d'intesa con gli interessati dei settori commerciale e direzionale (ci sono anche questi). Un piano di sintesi perché ci sono anche le zone adiacenti che qualcosa hanno da insegnare. Come mai delle oltre cento vetrine che il giornale ha ricordato destinate ad una vendita che non ha compratori o a un affitto che non ha inquilini nessuna si trova in Via Trieste?

Una ragione ci sarà, anzi c'é e può insegnare ad amministratori comunali attenti.

Porte aperte

Porte aperte per le idee. E se qualcuno ne ha ce le mandi. E se vuole dia la sua disponibilità per la bozza di piano da preparare entro poche settimane.

a.f.

I precedenti in materia:

http://www.gazzettadisondrio.it/37315-4__comune_di_sondrio_verso_il_voto...

http://www.gazzettadisondrio.it/37134-3__comune_di_sondrio__a__duecentot...

Approfondimenti