1 30 ARGOMENTO PROPOSTO DA Glauco SANTI: TESTAMENTI BIOLOGICI O TESTAMENTI "IDEOLOGICI"?
Signor Direttore,
il Consiglio Comunale di Bologna ha approvato l'istituzione del Registro per le Dichiarazioni Anticipate di Trattamento. Lo scopo di questa iniziativa, che fa seguito a decine di analoghe già avvenute in altre parti d'Italia, pur avendo un valore giuridico uguale allo zero assoluto, ha in realtà l'obiettivo ben preciso di condizionare il dibattito, già in fase avanzata, in corso nel Parlamento Italiano, unico organo competente su tale materia.
Più che testamenti biologici appaiono decisamente come testamenti "ideologici". Tra l'altro laddove sono stati istituiti pochissimi vi hanno aderito: molti registri, ma ben pochi registrati!
E' necessaria una legge, questo sì, di valenza nazionale, che offra tutte le garanzie indispensabili per il cittadino: quali la revocabilità in ogni momento; l'attualità e la libertà del consenso; la tutela della privacy; il carattere non vincolante per il medico; la garanzia dell'alimentazione e idratazione, a maggior ragione, per chi è incapace di intende e di volere.
Tutte garanzie che non vengono fornite minimamente da questi "registri comunali" che appaiono essere sempre più come una sorta di "anagrafe per la morte" con un chiaro intento pro-eutanasico. Ma, mi domando, Bologna è in piena deriva "radicale"? Cordiali saluti
Glauco Santi