1 30 L'INTERROGAZIONE DELL'ON. CROSIO SULLA FRANA A VARENNA AL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MATTEOLI

Una situazione difficile che causa evidenti disagi alla popolazione, un pericolo incombente, collegamenti viari con la provincia di Sondrio lenti e insicuri: queste le gravi conseguenze dello smottamento che ieri mattina ha interessato le due carreggiate della superstrada 36 nel territorio comunale di Varenna. Il parlamentare leghista Jonny Crosio, che proprio ieri ha raggiunto Roma, si è tenuto costantemente informato sull'evolversi della situazione e, nel pomeriggio di oggi, ha presentato un'interrogazione a risposta scritta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli. "Conosco bene le problematiche della superstrada 36 e quello di ieri è soltanto l'ultimo smottamento in ordine di tempo - sottolinea Crosio -: è giunto il momento che la questione venga affrontata seriamente valutando le possibili soluzioni. Il territorio lecchese e la provincia di Sondrio non possono sopportare l'interruzione della superstrada: è un problema per i residenti che si spostano per lavoro verso Lecco e Milano ma anche per i turisti quando ci troviamo nel pieno della stagione sciistica. Era mio dovere sollevare la questione in ambito parlamentare coinvolgendo il Governo".

Nell'interrogazione Crosio chiede al ministro se non intenda intervenire in tempi rapidi per la messa in sicurezza della zona per scongiurare il riproporsi di situazioni analoghe. Altri smottamenti metterebbero in pericolo la popolazione residente e bloccherebbero l'intero sistema viabilistico e ferroviario di una zona che non può contare su adeguati collegamenti alternativi e che, quindi, rischierebbe la paralisi e il totale isolamento. Crosio ricorda inoltre che parallela alla superstrada corre la linea ferroviaria che, fortunatamente, in questa occasione non è stata interessata dallo smottamento. Ma la prossima volta?

"Confido in un pronto intervento, poiché l'annunciata chiusura sino alla settimana prossima causerà enormi disagi - conclude Crosio -. Ora è necessario risolvere al più presto il problema contingente liberando la carreggiata e mettendo in sicurezza il versante, subito dopo bisognerà concentrarsi sulla questione in prospettiva futura affinché sia garantita la sicurezza di residenti e automobilisti".

Approfondimenti