Patente a punti: i nostri test



Il Comitato Cittadini Consumatori
Valtellina di Sondrio ha proseguito con alcuni test
sull'applicazione delle nuove norme del Codice della Strada, in
particolare per i punti della patente. Questo l'esito.


IL TEST SUI FARI ACCESI


Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina ha proceduto ad
un’altra rilevazione del corretto uso dei fari nelle strade
extraurbane, secondo le innovazioni del Codice della Strada.

La zona prescelta è la stessa delle rilevazioni precedenti. Il
giorno: 14 agosto, pomeriggio inoltrato.

Progresso notevole rispetto ai precedenti test: la percentuale
di auto a fari spenti è infatti scesa al 16%.


IL TEST SULLA DISTRAZIONE

Si è poi proceduto ad un altro, simpatico, test. E’ stato
chiesto ad alcune persone di fare un autocensimento – reale e
obiettivo – di violazioni alle nuove norme e di procedere quindi
ad una sorta di autosanzione calcolando i punti persi sulla
patente.

Delle persone interpellate solo una ha mantenuto fede alla
promessa. Le altre o si sono dimenticate o hanno dato risultati
parziali non precisi pur ammettendo le distrazioni. Una sola
persona si é detta certissima di non essere incorsa in errori o
distrazioni. Rispetto del Codice, abitudine all'uso delle
cinture per frequenti spostamenti in Svizzera, telefonino sempre
spento in auto.

Una sola persona ha mantenuto l’impegno, confermando le
caratteristiche che erano state delineate nella scelta: persona
equilibrata, prudente nella guida e attenta, di lunga anzianità
di patente e senza incidenti.

Ebbene, pur con queste caratteristiche il risultato è stato
clamoroso: tra lunedì 11 e sabato 16 questo signore ha
totalizzato 76 punti. 2 volte il cellulare, una volta i
fari spenti su strada extraurbana e ben 13 volte la dimenticanza
delle cinture.

Fra l’altro siamo stati ringraziati perché, allarmato dal
risultato, questo signore si è imposto un regime ferreo di
attenzione, anche con biglietti appesi per ricordare di
allacciare le cinture alla partenza, visto che di solito se ne
ricordava all’arrivo. Impegno, passato il ferragosto,
all’acquisto del viva-voce, per evitare di rispondere
sovrappensiero rischiando quindi i punti in caso di incontro con
le Forze dell'Ordine.


Attenzione e riflessione quindi per tutti. Oltre ai punti c'é
stato anche l'inasprimento delle contravvenzioni, un vero e
proprio "caro-multe". Giusto.
Comitato Cittadini Consumatori
Valtellina



GdS  18 VIII 03 -
www.gazzettadisondrio.it

CCCVA