09 12 10 D'INTERESSE GENERALE 3) OK DALL'UE AGLI EDIFICI ETICHETTATI E CERTIFICATI

Riscaldamento, elettrodomestici, aria condizionata: il 40% di energia in Europa se ne va "restando in casa". Gli edifici sono fra le principali fonti di emissioni di CO2, ma possiedono un enorme potenziale di risparmio energetico ancora inesplorato. La nuova direttiva europea, sulla quale è stato raggiunto l'accordo tra Europarlamento e Consiglio, pone un obiettivo ambizioso stabilendo obblighi di eco efficienza a tutti gli edifici di nuova costruzione realizzati dopo il 31 dicembre 2020. Se si considera che ci sono oltre 160 milioni di edifici in Europa, che in tutto assorbono il 40% dell'energia primaria, è facile dedurre che le nostre case sono responsabili di una buona parte delle emissioni di CO2, e contribuiscono massicciamente alla nostra dipendenza energetica: basta pensare che l'Europa importa il 51% del suo fabbisogno di gas. La nuova direttiva europea sull'efficienza energetica nel settore edilizio mira a predisporre gli strumenti perché anche gli edifici facciano la loro parte nella lotta ai cambiamenti climatici ingaggiata dall'Unione europea. La nuova legislazione, che ne modifica una del 2002, dovrebbe portare a una riduzione del consumo energetico del 5-6% e un taglio nelle emissioni di CO2 del 5% entro il 2020. Il provvedimento prevede una definizione europea comune di "edifici a emissioni zero", affida agli Stati il compito di stabilire specifici target nazionali di riduzione del consumo energetico nell'edilizia e impone l'obbligo per tutti i paesi europei di garantire che tutti i nuovi edifici siano completamente autosufficienti, cioè producano energia in proprio da fonti rinnovabili, dal 2020. Raccomanda inoltre la predisposizione di un sistema di incentivi europei, quali la creazione di un fondo per l'efficienza energetica, che sostenga progetti innovativi di bioedilizia, sconti fiscali e riduzione dell'Iva per tutti i prodotti che aumentino l'efficienza energetica degli edifici.

15 Federutility

15 Federutility
CCCVA