(?) TAXI IN PIU'. I CONTI NON TORNANO. COSA C'E' DIETRO? 12.1.20.66
Liberalizziamo!
Occorrono 5.000 (?) taxi in più.
Perchè?
Per avere più concorrenza e quindi far risparmiare la gente.
Dicono così.
Noi no.
Vediamo perchè.
Ci dicono che il problema riguarda solo Milano, Roma, Firenze.
E' importante.
Ben il due per cento della popolazione a Roma usa il taxi.
Pensate a quanta gente deve prendere il taxi ogni giorno per andare a lavorare, (andata e ritorno): la badante in regola e quella no, il cameriere della Trattoria alla Bella Mugnaia, l'operaio dell'Azienda Romolo e Remo, il parroco di San Nepomuceno per girare la sua parrocchia, la maestra d'asilo, l'operatore ecologico (quello che una volta si chiamava spazzino), tanti studenti, migliaia di 'ministeriali', magari anche il vu' cumprà che non si capisce perchè non dovrebbe essere inserito nell'elenco degli utenti abituali.
Perchè più licenze?
Per avere più concorrenza e quindi far risparmiare la gente.
Dicono così.
Noi no.
Vediamo perchè.
Salvo particolari momenti di punta nei vari posteggi si vedono taxi in fila.
Nuovi taxi? Allungheranno la fila.
Dove sta il risparmio?
Non è che il fatturato aumenterà, anzi nella crisi decrescerà.
Se il fatturato non cambia il costo dei conduttori graverà su tutti noi.
Dove sta il risparmio?
Ce lo spieghino.
Un sogno
C'è la vezzosa fanciulla, dalle forme procaci, dall'aspetto invitante, ammaliatrice per attrattive speciali, che attende il suggello, un bacio d'affari.
Si occupa di farmacie.
La sorella gemella di taxi
Un bacio d'affari anche qui.
La farmacia e il distributore per la grande distribuzione.
Il taxi per arrivare, dopo anni che si batte il chiodo, ad una particolare grande distribuzione, quella delle cooperative.
Tanti taxi nuovi, tante cooperative...
Il dubbio
Ma è proprio un sogno?
Dietrologia?...
Amarilli