ANORESSIA E BULIMIA: UN AIUTO DAL WEB
Il Ministro per la gioventù, Giorgia Meloni, insieme ai sottosegretari alla Salute, Ferruccio Fazio e Francesca Martini, ha presentato il portale dedicato all'anoressia e alla bulimia www.timshel.it, uno degli strumenti individuati per affrontare i fenomeni legati ai disturbi del comportamento alimentare, in preoccupante diffusione tra i giovani e giovanissimi. Per affrontare questo fenomeno sono al lavoro la sinergia di competenze che fanno capo al Ministro della Gioventù, in accordo con il Ministero del Welfare - Salute e in collaborazione con l'ospedale Bambin Gesù di Roma. L'idea di utilizzare la rete internet per sostenere le azioni di prevenzione dei disturbi alimentari prende origine dalla constatazione del diffondersi di blog e siti che fanno dell'anoressia e della bulimia un vero e proprio culto. Un fenomeno dilagante e preoccupante su cui il Governo ha deciso di intervenire su più fronti, tentando di offrire un'alternativa, proprio nella rete, con notizie positive date da esperti nel linguaggio adoperato dai giovani, come email, chat e forum''. Il progetto si articola su due direttrici: la prima è mettere a disposizione di adolescenti, operatori educativi, specialisti, un luogo della rete dove si possano trovare informazioni, scambiare idee e confrontarsi. Il secondo aspetto del progetto è fornire riferimenti sui centri specializzati, sui luoghi dov'è possibile incontrare specialisti e anche supportare l'azione dei medici di famiglia, degli educatori e ovviamente anche delle famiglie, che sono necessariamente coinvolte nella gestione di tali disturbi. Il portale timshel.it apre una porta per costruire un messaggio diverso, che tenta di scardinare i luoghi comuni legati al primato della magrezza a prescindere dalla salute, e offre gli strumenti per conoscere le conseguenze reali di comportamenti ossessivi e autodistruttivi.
NLG