Comuni di confine sulle furie
Riceviamo: Concesio, 03/02/2016 “DE MENECH CONVINTO DI AVER FATTO BINGO MENTRE ROMA CON SAPPADA GIOCA A DOMINO”. “Credo a qualcuno sia sfuggita l’assoluta coincidenza temporale con cui si sono verificati i fatti di questi giorni: mentre a Sappada veniva autorizzato, prima in Commissione Bilancio e poi in Commissione Affari Costituzionali, di uscire dal Veneto per raggiungere il Friuli, l’On. Roger De Menech, proprio a Belluno, ha osannato e sancito che i diritti dei Comuni di Confine sono indiscutibilmente prioritari e ne ha realizzato un progetto territorialmente presente, rendendolo comunicativo ed operativo. Peccato che abbia fatto i conti senza l’oste”.
Non usa mezze parole il Presidente di ASSCO Roberto Campagna, già Sindaco di Cordignano (Tv – Comune di Confine), che si dice assolutamente deluso dall’atteggiamento di De Menech che “nel suo progetto così ambizioso e magnanimo nei confronti dei Comuni di Confine ha coinvolto solo alcuni Comuni. Mi piacerebbe sapere il perché di questa scelta, e quali sono gli interessi che portano tali e tante discriminazioni”, prosegue Campagna, “ non è possibile che le proposte, i progetti ed i finanziamenti non siano svolti a favore di tutti i 99 cosiddetti Comune di Confine italiani, proposta peraltro già avanzata da ASSCO al Sottosegretario Bressa lo scorso 4 Novembre, chiedendo il coinvolgimento delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta. E tutto questo mentre proprio il Comune di Sappada, ironia della sorte Comune del Bellunese, se ne va dal Veneto. E dove se ne va? In Friuli Venezia Giulia, Regione con la quale abbiamo chiesto urgente incontro, ma che ha il Suo Presidente Debora Serracchiani attualmente oberato di impegni sul fronte Internazionale”.
“Serve un fronte comune, non possiamo lasciare gli interessi dei Comuni di Confine - che come Associazione rappresentiamo- alla merce’ decisionale di alcuni politici, senza essere nemmeno chiamati in discussione”, interviene Nicola Adriano Segretario Nazionale di ASSCO, “Ci rendiamo conto che questa decisione di Roma avrà un effetto domino? Auspichiamo che Sappada sia almeno il pretesto per intraprendere un dialogo fattivo e delle azioni reali che possano tutelare in modo paritetico gli interessi di TUTTI, e sottolineo TUTTI, indistintamente, i Comuni di Confine”.
Associazione ASSCO (x)
(x) La costituzione di questa nuova associazione denominata “Associazione sostegno Comune”, trova ragione nella positiva esperienza passata in ASS.COMI.CONF., l’associazione fondata nel 2007 a cui aderiscono i comuni che confinano con le regioni a statuto speciale e le province autonome