E tre. Torna in ritiro a Bormio il Torino dopo un buon campionato
IL GRANDE TORINO
BACIGALUPO, BALLARIN, MAROSO, GREZAR (MARTELLI), RIGAMONTI, CASTIGLIANO, MENTI, LOIK, GABETTO, MAZZOLA, OSSOLA.
Un Torino da favola, quello di allora, quello finito a pochi metri dalla Basilica di Superga, a 5 minuti dall'arrivo a Caselle. Le notizie arrivavano praticamente solo dai giornali e quel mattino del 5 maggio di 66 anni fa fu Ugo Sarti ragazzino, l'unico che si era comprato La Gazzetta dello Sport (costava, se ricordo bene, bel 10 lire!). Increduli per la sberla ricevuta che poi durò giorni e settimane. Una reazione più viva rispetto a quella per la scomparsa d'un parente o d'un amico. E la ragione c'era: erano scomparsi giocatori, tecnici, giornalisti ma soprattutto quel Fiat G212 che si era infranto contro la collina aveva infranto un simbolo, un mito.
Torna a Bormio
Torniamo a terra. Squadra che vince non si cambia: è stato siglato l’accordo di collaborazione tra il Torino FC e Bormio, scelta per il terzo anno consecutivo come sede ufficiale del ritiro estivo dei Granata.
Il clima fresco ma asciutto, unito alla possibilità di allenarsi a oltre 1.200 metri di quota, fanno della località dell’Alta Valtellina la destinazione ideale per la preparazione atletica dei calciatori. Ma non è solo una questione di aria buona: il paesaggio incontaminato, l’atmosfera rilassante, l’ottimo cibo e l’acqua eccellente aiutano la rigenerazione profonda, sia muscolare che mentale.
“Bormio è un luogo accogliente, con strutture di alta qualità e decisamente adatto a ospitare ritiri. Negli anni scorsi ci siamo trovati benissimo, grazie anche alla disponibilità che tutti hanno dimostrato nei confronti dei giocatori e dell’entourage della squadra. Questo ritorno è per me più che mai gradito”, ha dichiarato l’allenatore del Torino, Giampiero Ventura.
Arrivo il 12 luglio
Il Torino FC arriverà il 12 luglio a Bormio, a meno di un anticipo legato alla partecipazione all’Europa League e, da lunedì 13, inizierà ufficialmente gli allenamenti, secondo un programma stabilito dallo staff tecnico (i tifosi potranno assistere gratuitamente alle sessioni a porte aperte). Grazie all’accordo stretto con l’U.S. Bormiese Calcio, il team granata potrà utilizzare tutta una serie di strutture del Centro Sportivo Comunale di via Manzoni (oltre naturalmente al campo da gioco in erba naturale): dalla piscina a bordo campo per la crioterapia, fino a uno spazio dedicato allo store – la “piazzetta dei tifosi” – dove i sostenitori del Toro e tutti gli appassionati sportivi potranno acquistare magliette e altri gadget (con tanti stand aperti tutti i giorni).
Le amichevoli
Naturalmente l’arrivo dei calciatori di Serie A sarà anche l’occasione per una vera e propria festa dello sport: in piazza Cavour ci sarà infatti la presentazione ufficiale della squadra, con giocatori e dirigenti. Mentre sabato 18, mercoledì 22 e sabato 25 luglio (alle 17) sono in programma tre amichevoli: la prima proprio contro la Bormiese, che milita nel campionato di Seconda categoria, le altre con avversari di crescente caratura (prezzo dei biglietti, 10 euro).
Tifosi al seguito
Bormio, oltre ai calciatori, si prepara ovviamente ad accogliere i tanti tifosi: anche quest’anno si attende la pacifica invasione di diverse migliaia di persone. Per loro, oltre alla possibilità di vedere da vicino i propri idoli, a disposizione ci sarà tutto quello che Bormio ha da offrire in estate: dallo sport (bicicletta, trekking, golf e nordic walking) al relax negli stabilimenti termali cittadini (Bagni Vecchi, Bagni Nuovi e Bormio Terme).
Proprio per i tifosi sono stati pensati anche dei pacchetti-soggiorno speciali:
7 notti a partire da 399 euro a persona, inclusi quattro servizi a scelta (ingresso Bormio Terme o biglietti partita), un kit di benvenuto in hotel, oltre alla possibilità di partecipare al briefing con alcuni protagonisti della squadra del Toro.
Sono disponibili anche pacchetti per 3 notti, da giovedì a domenica