Sondrio. Tutto sull'anno 2020 della Polizia Locale

Relazione ponderosa della Polizia Locale di Sondrio e Valmalenco. Ne diamo l'inizio:

PREMESSA
L’attività della Polizia Locale nell’anno 2020 è stata connotata dal pieno
coinvolgimento nella gestione dell’emergenza pandemica. Il Corpo di Polizia
Locale di Sondrio e Valmalenco ha fornito la propria collaborazione
nell’esercizio delle funzioni di prevenzione della pandemia, con particolare
attenzione nell’esperimento delle attività di controllo in relazione
all’applicazione delle disposizioni di volta in volta emanate dalle Autorità statali
e regionali. L’attività si è estrinsecata sia nell’esercizio di attività di controllo
ordinario, con lo svolgimento di n. 162 servizi di Ordine Pubblico a seguito di
Ordinanze di servizio emanate dal Questore, sia in attività straordinarie in
orario serale e notturno con finalità di prevenzione, per un totale di 3797 ore di
lavoro espressamente dedicate all’emergenza sanitaria. La straordinarietà della
situazione pandemica ha di conseguenza totalmente stravolto l’attività
ordinaria, con conseguente convogliamento di tutte le risorse a disposizione
verso la finalità primaria ed ineludibile del contenimento e del superamento
della crisi sanitaria in atto. Di conseguenza, pare poco significativo effettuare il
tradizionale raffronto con le attività ordinarie svolte negli anni precedenti,
trattandosi di dati non omogenei. Tuttavia, risulta utile rappresentare il quadro
complessivo delle attività svolte, con presentazione delle seguenti tabelle che
offrono un quadro complessivo del lavoro svolto dalla Polizia Locale nell’anno
2020.

La relazione contiene tutta una serie di tabelle anche confrontate con gli anni precedenti che ragguagliano sul lavoro svolto che non può essere accennato se non con un plauso particolare a Comando e agenti. Di seguito PROTEZIONE CIVILE:
Dal giorno 25 febbraio 2020, il Gruppo comunale di Protezione Civile è stato
posto in stato di allerta a seguito dello scatenarsi della pandemia da Civid 19.
E’ cosi cominciato il periodo di pieno coinvolgimento del Gruppo nell’azione di
contrasto alla pandemia da “CORONAVIRUS”, iniziato con la fornitura viveri alle
prime famiglie messe in quarantena. Da quel momento si sono susseguite a
livello Istituzionale ricerche, riunioni, costruzione di modelli operativi, gestione
dei Volontari della Protezione Civile per far fronte all’epidemia che, giorno dopo
giorno, mieteva vittime sempre in numero maggiore dapprima in Lombardia
(zona di Lodi e Bergamo) per poi passare alle altre provincie e regioni d’Italia.
Alla Protezione Civile di Sondrio è stato affidato il compito di mantenere in piena
attività il Centro Polifunzionale per le Emergenze (C.P.E.), sede dell’Associazione,
rendendolo inaccessibile ad ogni accesso non autorizzato, divieto esteso anche
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agli stessi Volontari non impiegati nei vari servizi programmati. Chiusura totale
del CPE dal 09.03.2020 e controllo degli accessi, con puntuale annotazione del
personale e mezzi su apposito registro e misurazione della temperatura a
chiunque avesse la necessità di entrare per improrogabili ed urgenti necessità
connesse alla operatività della Protezione Civile Provinciale in relazione alla
pandemia. Sono state poi estese le competenze dalle Autorità Locali che hanno
dichiarato costituito ed attivato, presso la sede, il C.O.C. (Centro Operativo
Comunale) ed il C.O.M. (Centro Operativo Misto) garantendo attivo, h. 24, il
numero telefonico unico per le emergenze dato in gestione.
Da qui l’impiego in operazioni sempre più gravose per il Gruppo sia dal punto di
vista numerico che temporale. I lavori richiesti dalle Autorità hanno spaziato
dalla consegna di medicinali, dei pasti, al recupero e consegna di mascherine di
ogni tipo e genere sia per la Sanità pubblica che per i privati, previo
confezionamento delle stesse per la successiva distribuzione alla cittadinanza,
distribuzione peraltro fatta in più occasioni impegnando uomini e mezzi anche
di altri Gruppi di P.C., al trasporto di materiali sanitari da e per gli ospedali,
anche di fuori provincia e regione, al ritiro di materiale sanitario da Milano RhoFiera, materiale che la Regione Lombardia forniva alla ATS e ASST di questa
provincia, con conseguente gestione del deposito/magazzino provvisorio presso
il garage del C.P.E. per le anzidette Aziende Sanitarie, la gestione di tutti i
materiali che Regione Lombardia destinava ai Volontari di Protezione Civile e/o
altre Associazioni di Volontariato, la collaborazione con la C.R.I., nonché la
vigilanza, in attuazione del DPCM per il “COVID-19”, ai mercati per disciplinare e
contingentare le persone che vi accedevano. Oltre alle sopraccitate attività,
giornalmente sono state effettuate riunioni per la gestione, per quanto possibile,
dei cittadini rispetto alla pandemia, dichiarata tale dalle Autorità Sanitarie, in
tutto il territorio della Provincia con il coinvolgimento di tutte le componenti
operative. Gestione dei mezzi della Colonna Mobile della Protezione Civile
Provinciale, gestione dei disinfettanti sanitari giunti da Regione Lombardia e dal
Politecnico di Milano, gestione e consegna di generi alimentari diretti a tutte le
componenti pubbliche (dagli ospedali alle RSA, ai Gruppi di Protezione Civile di
POLIZIA ASSOCIATA OPERATIVA
COMUNE DI SONDRIO – UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA
DELLA VALMALENCO – SPRIANA – TORRE DI S. MARIA
S e d e : p . z z a C a m p e l l o , 1 S o n d r i o - 23100
T e l . U f f i c i o 0 3 4 / . 5 2 6 . 2 2 1 -2 2 8 F a x . 0 3 4 2 / 5 2 6 . 2 1 1
E-mail : p o l i z i a @ c o m u n e . s o n d r i o . i t
PEC : protocollo@cert.comune.sondrio.it
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tutti i comuni Valtellinesi, alle varie associazioni di Volontariato), gestione, per
conto del Comune di Sondrio, di tutti i materiali sanitari forniti da Regione
Lombardia o altri Enti ed Associazioni, viaggi per il ritiro di medicinali salvavita
dagli Ospedali della Regione e successiva consegna diretta ai cittadini
richiedenti, ritiro da privati o aziende di una serie di personal computer e
notebook (ben 115) programmati ad hoc per permettere agli studenti la
prosecuzione degli studi da remoto e contatti tra gli stessi ed i rispettivi istituti
scolastici, consegna di una serie di buoni spesa a cittadini del Comune di
Sondrio, nonché, così come richiesto dal Comune di Sondrio, provveduto alla
sanificazione, due volte alla settimana, del tappeto verde e degli arredi mobili
presenti in piazza Garibaldi di Sondrio. Successivamente al 31 luglio le attività di
cui sopra sono, seppur in modo meno gravoso, proseguite impegnando sempre
un numero di volontari ed ore lavoro al di sopra di ogni previsione. A seguito
dell’aumento dei contagi da COVID-19 che si è registrato in autunno ed al
conseguente numero dei decessi, il giorno 07.11.2020 è stato deciso di riaprire il
C.O.M., per cui è ripresa la turnazione diurna fissa al C.P.E. per tutte le esigenze
del caso. Sono altresì ripresi i viaggi con Eurocargo della Colonna Mobile
Provinciale da e per Milano-Rho-Fiera, per il prelievo dei materiali D.P.I. COVID19 per le esigenze di ASST, ATS e RSA, riattivando a pieno regime il
magazzino/deposito presso la struttura C.P.E. con la relativa consegna/recapito
dei materiali agli aventi diritto. Nel frattempo è sempre rimasto attivo il numero
telefonico del Centro Operativo Comunale di Emergenza “CORONA” h. 24 il
quale, dalla data di attivazione del C.O.C., ha avuto una implementazione delle
chiamate in entrata per le informazioni che i cittadini, non solo della Provincia di
Sondrio, richiedevano. Continua la consegna ai richiedenti di D.P.I COVID
(mascherine, guanti, sanificante) nonché il montaggio e smontaggio di vari
gazebi, messi a disposizione dalla Provincia di Sondrio, presso le strutture
sanitarie. Nell’arco di tutto il periodo della pandemia dichiarata dagli organi
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competenti (25.02.2020 – 28.12.2020), i Volontari del Gruppo di Protezione
Civile hanno effettuato, nelle molteplici attività, un totale di nr. 1.044 presenze
di volontari, pari a 4.420 ore di lavoro. Il Gruppo è ancora depositario presso il
magazzino, quali distributori su indicazione o richiesta delle Autorità
competenti, di una buona scorta di materiali D.P.I. occorrenti nei prossimi mesi
per la gestione delle emergenze/urgenze, per il Comune di Sondrio e per l’intera
Provincia.
IL COMANDANTE
DELLA POLIZIA ASSOCIATA OPERATIVA
COMM. CAPO BRADANINI DOTT. MAURO

 

Cronaca