Traona. Mostra collezionistica "Fascismo e propaganda"

Presso la scuola secondaria di primo grado dell'Istituto
Comprensivo di Traona, si è svolta la presentazione ufficiale della mostra
collezionistica "Fascismo e propaganda".
A questo momento ufficiale, nella due giorni di apertura scolastica della
mostra, erano presenti Gianni Carnieletto, assessore alla cultura del comune di
Traona, le rappresentanti del Centro Culturale Traonese Angela Sgariboldi e
Luciana Gaggini, Lorenzo Del Barba, presidente del Circolo Culturale Morbegnese,
organizzatore della mostra, a fare gli onori di casa la dirigente Giovanna
Bruno.
Dalle dichiarazioni è uscito un unico pensiero rivolto alla comprensione del
nostro passato, a non perdere le esperienze trascorse, a farle diventare un
insegnamento per i ragazzi, per il loro domani, per un migliore futuro.
Per gli alunni delle classi 3^ l’esposizione è l'inizio di un percorso
scolastico denominato, dall'insegnante referente Raffaella Paiosa, "Incontro con
la Storia".
Il titolo centra perfettamente quanto il programma propone nei due mesi di marzo
e aprile.
Il primo di questi incontri è stato con i soci del Circolo Culturale Morbegnese,
in cui si è parlato di storia postale durante la guerra mondiale e della
propaganda, italiana e americana, attraverso i fumetti.
La mostra è stato il secondo momento di incontro.
Grazie a oggetti di uso comune, quali riviste e giornali, le pagelle
scolastiche, cartoline e figurine Liebig, monete e fumetti, si è entrati nel
mondo della propaganda effettuata dal fascismo in Italia.
Partono ora una serie di incontri con personaggi o associazioni legate a quel
momento storico.
La Sezione Nazionale Alpini di Traona e testimoni locali parleranno del secondo
conflitto mondiale; Lidia Bonacina parlerà dei militari italiani internati; la
dottoressa Nella Credaro tratterà il periodo della Resistenza; Giovanni
Stefanoni Cuomo, rappresentante del Circolo Italiano Filatelia Resistenza,
parlerà della fine del conflitto mondiale in Italia. Il percorso terminerà il 6
maggio con la visita degli studenti  al Museo della fine della guerra a Dongo,
dove sarà possibile incontrare alcuni testimoni della fucilazione di Mussolini e
si parlerà anche della nascita della Repubblica Italiana.
E’ veramente un percorso completo per un periodo storicamente tragico che,
programmato alla fine dell’anno scolastico, rischia di essere studiato
superficialmente.
L’esposizione si è svolta all’interno dell’edificio scolastico e questo ha
permesso a tutte le classi della scuola secondario a di primo grado di poterla
vedere. Per una volta non è la scuola in visita a una mostra ma è l’evento che
entra nell’istituto.
Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese

Cronaca