Caccia al (ai) ladro (i). Un furto dopo l'altro in Valle
Di nuovo emergenza furti in Valtellina. Una decina in pochi giorni ma quello che preoccupa sono le modalità, come e dove arrivano i ladri ingenerando qualche sospetto. Ne è significativo esempio quanto successo tre giorni fa. In un condominio di 5 piani e 4 scale. I ladri arrivano e prendono di mira due appartamenti continui.. Uno dei due si difende, l'altro cede consentendo ai ladri di appropriarsi di gioielli e altre cose minute, non appariscenti. Domanda: come mai lì? Uno dei due appartamenti, con la porta trovata semiscassinata dalla badante era temporaneamente vuoto come l'altro essendo marito e moglie al lavoro. Primo sospetto. Poi vengono gli altri. In due al Torchione (Albosaggia, villette) arrivano di notte e si introducono dalle finestre. Più o meno con simili caratteristiche a Tirano, Morbegno, Villkapinta, ancora a Sondrio (due in Via Maffei). E la cartina di tornasole può essere considerata l'incursione al bar di Via Fumagalli in Faedo nei pressi dell'Università. Il sospetto conseguente: se non è detto che gli esecutori siano locali o forestieri si può invece pensare che ci sia un basista, anzi più basisti con il compito di individuare l'obiettivo, accertarsi che la gente non sia in casa dando il via libera ai ladri.
Che fare? Lasciamo che siano le Forze dell'Ordine a dircelo ma intanto se ci fosse anche un semplice e labile sospetto lo si faccia presente.