GRYTZKO MASCIONI RIVIVE A TEGLIO

di Nello Colombo

Rinverdisce e si rivigorisce l'Associazione “Grytzko Mascioni” retta dal lungimirante presidente Rezio Donchi  che, dopo aver a lungo guidato le sorti dell'Accademia del Pizzocchero contribuendo a diffonderne nel mondo l'immagine, ora si fa nuovamente alfiere della Cultura della Valle promuovendo la mirabile figura di Grytzko Mascioni, insigne scrittore dalla vasta  produzione letteraria e prolifico autore, regista e produttore della Radiotelevisione svizzera in lingua italiana. Vitale e propositiva la compagine valtellinese titolata all'eclettico artista nativo di Villa di Tirano e cittadino del mondo come ambasciatore d'arte e cultura, che si è ritrovata compatta al suo incontro tradizionale estivo presso la “Sala Tellina Vallis” dell’Hotel Combolo di Teglio. “E' bello ritrovarsi insieme, sia pur in un momento così delicato per il mondo intero, per ripartire con nuovo slancio ed entusiasmo per dare la giusta risonanza alla figura e all'opera del nostro insigne convalligiano Mascioni che si è distinto  con la sua poliedrica e inesauribile attività culturale, anche se questa ripartenza è velata dalla dipartita del Consigliere Delegato dell’Associazione, Bruno Ciapponi Landi”, ha dichiarato Donchi in un momento di particolare commozione legata all'incolmabile mancanza della sua adorata Ida. Un ricordo a cui si è accomunato  Angelo Schena, da sempre al servizio della Cultura dell'Ambiente. Numerosa la presenza dei soci all'assemblea a cui sono giunte anche testimonianze come quella di Gerardo Monizza che ha inviato una quarantina di copie del libro “Scrittori a confronto”, a ricordo del memorabile dialogo del 12/8/2003 tra Grytzko Mascioni ed Ernesto Ferrero, proprio a Teglio. Al termine della relazione sull’attività svolta dall’Associazione nel 2019 con un focus sull'incontro “Grytzko Mascioni: la televisione e altri viaggi – Poesie, racconti e immagini inedite della donazione Enrica Roffi”, si è passato alla programmazione dei prossimi eventi tra cui la cerimonia di consegna alla Biblioteca Pio Rajna di Sondrio dell’integrazione del Fondo Mascioni con i beni donati da Enrica Roffi- Su proposta del Presidente degli Amici della Biblioteca viene sostenuta la proiezione dei filmati del Fondo Mascioni soprattutto in ambito scolastico. C'è l'intento poi di realizzare una rivista cartacea o online, da distribuire ai soci per Natale, imperniata sulla figura di Mascioni e di organizzare incontri tra  Parigi, Bruxelles, Strasburgo o il Vaticano. Auspicabile il coinvolgimento della Val Poschiavo e degli amici pittori di Grytzko per favorire la conoscenza della sua opera anche attraverso una mostra e una rivisitazione del sito a lui dedicato. Ultimo suggerimento quello di una ristampa anastatica del libretto “Teglio di Valtellina” da distribuire in paese e agli alberghi per gli ospiti, mentre per le scuole andrebbe bene la raccolta di poesie “Zoo d’amore” che gli studenti potrebbero interpretae in immagini o in video. Ci si è infine spostati nella Chiesa di Sant'Eufemia dove il noto e carismatico scrittore Ernesto Ferrero ha ricordato l'impegno a tutto campo di Bruno Ciapponi Landi a favore della cultura in Valtellina e la sua poliedrica attività in una serie infinita di enti e associazioni. E' salito poi in cattedra sull'affascinante tema “Francesco d’Assisi e il Sultano d’Egitto – Ottocento anni fa un modello di dialogo che avrebbe potuto cambiare la Storia” . Dulcis in fundo, il concerto del Duo Chiara Ciurlia (Soprano) e Mariangela Pastanella (Chitarra classica) dedicato a Ida Tognini Donchi. Alto momento di raccoglimento e di preghiera.

Nello Colombo

Cultura e spettacoli