Domani, 31, festa in Valmasino
MUSEO VALLIVO: SABATO 31 L'INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEZIONE ETNOGRAFICA
Spazi rinnovati, una nuova parte etnografica, l'ampliamento delle altre sezioni: il Museo Vallivo della Val Masino si presenta al pubblico sabato 31 luglio, alle ore 16. Presso la sede di San Martino, al piano terreno dell'ex palazzo scolastico, alla presenza del sindaco Simone Songini, dei consiglieri comunali, dei collaboratori e di tutti i volontari, sarà inaugurata la sezione etnografica. Nell'occasione si potrà apprezzare l'integrazione della parte descrittiva delle sezioni naturalistica e geologica. Per l'Amministrazione comunale di Val Masino, che lo ha promosso, si tratta del completamento di un progetto elaborato due anni orsono in collaborazione con Luca Bonetti della società "L'involt" di Sondrio che si è occupato della realizzazione degli allestimenti e dei pannelli didascalici, affiancato da un gruppo di volontari coordinati per la parte etnografica da Andrea Morè e Michele Bottani, per la sezione geologica da Matteo Crottogini e per quella naturalistica da Francesca Mogavero. In una prima fase i vecchi allestimenti, ospitati nella sede originaria del piano interrato dello stesso edificio da circa trent'anni, opera di Felice Bottani, Dino Fiorelli e Mino Perego, sono stati trasferiti al piano superiore in un ampio spazio più adatto per un'esposizione museale. La nuova sezione presenta la ricostruzione degli interni di una casa rurale tipica della Val Masino dell'inizio del ventesimo secolo completa di arredamento e vettovaglie dell'epoca, mentre in un altro spazio sono stati esposti antichi attrezzi utilizzati nei lavori agricoli e artigianali. I nuovi pannelli didascalici descrivono la flora e la fauna tipiche della zona e illustrano le caratteristiche geologiche peculiari della Val Masino e i tesori nascosti tra le sue montagne, ripercorrendo il cipiglio di un esploratore e gran collezionista di altri tempi.
A seguire il lavoro è stata la vice sindaco Stefania Angileri: ≪Siamo molto orgogliosi del nostro Museo - sottolinea -: il risultato è merito di tutte le persone che con noi ci hanno creduto e si sono impegnate. Sono grata a Andrea Morè, Michele Bottani e Matteo Crottogini per la passione e il tempo che hanno dedicato al museo e a tutti i volontari per la preziosa manodopera e per il forte attaccamento dimostrato nei confronti della storia locale e delle nostre tradizioni: senza di loro non avremmo mai potuto realizzare tutto questo. Il Museo contribuisce a mantenere viva la memoria storica della Val Masino, delle sue tradizioni e delle peculiarità che la rendono unica≫. La squadra che ha lavorato per il Museo, guidata da Morè, Bottani e Crottogini, è composta da Valentina Fallati, Carlo Fiorelli, Giacomina Fiorelli, Marino Bonesi, Felice Della Torre, Gioacchino Fiorelli, Andrea Bottani, Bruno Libera, Alberto Rovelli, Francesco Bonesi, Luisa Bottani, Tullio Maffezzini. Per i volontari parla Andrea Morè: ≪È stato un lavoro lungo che ha coinvolto molte persone, tutte motivate e desiderose di allestire il Museo per ricordare il nostro paese com'era una volta. La ricostruzione di una casa rurale e l'esposizione degli attrezzi che venivano utilizzati in passato raccontano la nostra storia a chi l'ha vissuta e ai nostri giovani ma crediamo possano interessare anche i turisti che apprezzano la Val Masino. Siamo soddisfatti del risultato e ci auguriamo di avere molti visitatori≫. Il lavoro continuerà ed è Michele Bottani ad annunciare i nuovi progetti: ≪Vorremmo allestire nuovi spazi per dedicare una sezione all'alpinismo e ricavare una saletta per incontri pubblici e proiezioni≫.
Il Museo Vallivo sarà aperto nella fascia oraria compresa tra le 16.30 e le 18.30 il 1° agosto, tutti i giorni dal 7 al 22, e ancora il 28 e il 29 agosto. A settembre nelle giornate di sabato e domenica. Per visite guidate o per gruppi è possibile definire altri orari rivolgendosi all'Infopoint Inlombardia di Val Masino: 334 3999708, info@valmasino.info.