Convegno CEC, tema: “L’educazione è l’arma della pace”.
Maria Montessori: “L’educazione è l’arma della pace”.
Convegno a Sondrio a cura del Centro Evangelico di Cultura
“L’educazione è l’arma della pace”: affermazione impegnativa e
affascinante che si deve alla dottoressa e pedagogista Maria Montessori
(Italia, 1870 - Olanda, 1952).
Donna diritta e spessa, usando termini oggi in voga, per delinearne i
tratti umani e scientifici.
Maria Montessori vide come tutti gli sforzi che gli uomini adoperavano
per migliorare la loro esistenza fossero vani e contraddittori se non si
fondavano “sull’educazione alla non violenza, alla pace e all’amore”.
Quindi volle creare un ambiente educativo che facesse realizzare al
bambino le proprie capacità innate, in libertà.
Sono 60mila le scuole che in tutto il mondo seguono il metodo
Montessori. Grazie all’Opera Nazionale Montessori, che custodisce e
diffonde il suo metodo, il ministero italiano dell’Istruzione ha autorizzato
una sperimentazione nazionale che coinvolge una trentina di istituti della
secondaria di primo grado (10-13 anni) in sei regioni.
Ottime ragioni per organizzare un Convegno su questi temi in
programma a Sondrio nella mattinata del 4 giugno 2022, presso la sala
F. Besta della Banca popolare dalle ore 9.45 alle 13.
Organizzatori: Centro Evangelico di Cultura di Sondrio, insieme al
milanese Istituto comprensivo “R. Massa” e all'Opera Nazionale
Montessori.
I relatori e le relazioni.
Milena Piscozzo, dirigente dell’I.c. R. Massa, Milano: “Nelle pieghe della
storia della Scuola”.
Gianpaolo Bovio, dirigente dell’I.c. Arcadia, Milano: “Il mondo
chiaroscuro della Scuola”.
Elisabetta Nigris, ordinario presso l’Università Bicocca, Milano: “Scuola
e attualità”.
Antonella Binago, docente presso l’I.c. R. Massa, Milano, e formatrice
dell’Opera Nazionale Montessori: “Educazione alla pace tra i banchi di
scuola”.
Fabio Molinari, dirigente scolastico provinciale di Sondrio, si curerà delle
conclusioni.
Emanuele Campagna, direttore del Centro Evangelico di Cultura,
Sondrio, modererà il convegno .
Sarà possibile seguire da remoto su Youtube (al
link: https://youtu.be/4Nfvj7Osl1A ) o su Facebook
( https://www.facebook.com/centroevangelicocultura ).
Una relazione del Convegno sondriese si concentrerà sull’attualità.
Negli ultimi decenni bambini e ragazzi che frequentano le scuole sono
cambiati molto: i docenti si trovano a dover comprendere e interloquire
con alunni molto differenziati fra loro, provenienti da mondi socio-
culturali molto lontani e spesso portatori di disagi e difficoltà. D’altro
canto per l’Italia, l’alto tasso degli abbandoni e del disagio dei ragazzi a
scuola, rilevato dall’ufficio statistico nazionale e da ricerche del settore,
mostra come la scuola non sappia rispondere ai bisogni educativi e
formativi dei bambini e dei giovani.
La richiesta delle famiglie rispetto al metodo Montessori denuncia
l’esigenza di proporre modelli di scuola diversi da quello attuale, così
lontano dal mondo dei ragazzi e così centrato sulla prestazione.
Una delle critiche avanzate dai ragazzi della scuola italiana
(confermate dai loro colleghi stranieri presenti nel nostro Paese con i
programmi interculturali) è che la scuola italiana sia troppo teorica e
contenutistica, che propone tematiche e attività di cui gli allievi
stentano a capire il significato e faticano a farli propri. Una scuola che
demotiva e spersonalizza; che svaluta, o addirittura ostacola, lo spirito di
iniziativa e il pensiero critico; una scuola in cui il successo è ancora
legato all’appartenenza familiare (in particolare, la laurea dei genitori,
come suggeriscono i dati). Nell’ottica dell’autonomia e di una
progettazione didattica calibrata rispetto al gruppo classe, la Montessori
pensa e propone materiali che via via accompagnino i ragazzi verso la
costruzione di conoscenza significative e durature. Sicuramente tutti
questi aspetti possono essere molto benefici per la scuola pubblica e
privata, per gli insegnanti, per i bambini e ragazzi di oggi.
Piergiorgio Evangelisti
collaboratore del Centro Evangelico di Cultura di Sondrio