Regione: orfani da Guiness dei primati. Lettera a Berlusconi
FORZA ITALIA
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI SONDRIO
On. Silvio Berlusconi
Presidente del Consiglio dei Ministri
R O M A
On. Roberto Formigoni
Presidente Regione Lombardia
M I L A N O
e, p.c. On. Sandro Bondi
Coordinatore Nazionale F.I.
R O M A
Egregio Presidente,
come Le sarà noto, nelle recenti elezioni regionali la lista di
Forza Italia della provincia di Sondrio ha vinto la
competizione, aggiudicandosi il 31,12% dei consensi. Si tratta
del risultato migliore in Lombardia ed è certamente tra i
migliori in tutte le Regioni in cui si è votato.
La nostra è una grande provincia interamente montana con un
numero esiguo di abitanti. Il vasto astensionismo che ha
caratterizzato la tornata elettorale ha avuto manifestazioni
particolarmente acute nella nostra realtà, complici alcune
attese deluse riguardanti in particolare il mancato
finanziamento della nuova strada statale 38.
Tutte queste ragioni hanno ridotto i voti validi sulle liste
provinciali a soli 79.851, 24.846 dei quali, appunto il 31,12%,
è andato a Forza Italia.
Il cedimento del partito ha comportato la perdita di numerosi
seggi nel Consiglio Regionale, con la creazione di resti molto
alti nelle altre province lombarde, rispetto ai quali i circa
25.000 voti di Sondrio si sono rivelati insufficienti a
garantire la presenza di un rappresentante di questa nostra
provincia in Regione.
Consideriamo il fatto molto grave, anche perché il rischio era
noto e non si è provveduto né a cambiare per tempo la legge
elettorale né ad attivare processi che garantissero comunque
tale rappresentanza (quali l’inserimento di un candidato nel
listino ).
Ma oggi non è questo che conta. La cosa importante e del tutto
inaccettabile è che nel Consiglio Regionale oggi non sieda alcun
rappresentante della provincia di Sondrio.
E non sieda in particolare il candidato di Forza Italia che ha
vinto le elezioni a livello circoscrizionale, nonostante
un’affermazione personale di tutto rilievo con le 12.419
preferenze espresse, pari al 50% dei voti di lista di Forza
Italia.
All’assenza di rappresentanza di una provincia all’interno
dell’assemblea parlamentare lombarda non c’é rimedio, ma
crediamo fermamente nella possibilità di recuperare la
situazione con la nomina del nostro candidato Giovanni Bordoni
quale assessore esterno nella Giunta del Presidente Formigoni.
Bordoni ha un’esperienza decennale di consigliere regionale, ha
assunto incarichi importanti su diretta delega del Presidente,
onorandoli fino in fondo, è stato autore di leggi importanti per
la montagna, il territorio, i trasporti, l’ambiente ed è stato
apprezzato relatore di numerosissimi provvedimenti.
E’ una persona competente e apprezzata e quindi non abbiamo
dubbi sulle sue capacità di svolgere nel modo migliore questo
incarico.
Siamo nella fortunata circostanza di chiedere per un partito che
ha vinto, per un territorio che ha premiato il Presidente
Formigoni con ampio consenso, per un candidato che ha bene
operato.
Sta a Lei e al Presidente della Lombardia fare in modo che il
nostro lavoro non venga vanificato.
Abbiamo dimostrato di saper vincere: non lasciamo che il
risultato sia una sconfitta per il Partito e per la Provincia di
Sondrio.
Con viva cordialità
Silvano Passamonti
(x)
Sondrio, 11 aprile 2005
(x)
Coordinatore Provinciale Forza ItaliaForza
Italia
GdS 30 IV 2005 - www.gazzettadisondrio.it