Sondrio-Venezia - pulizia TrenI WC a pagamento -

Sondrio-Venezia - Vetture sporche e guasti alle carrozze - Servizi igienici nella stazione di Milano Centrale


Sondrio-Venezia

1) Da diversi anni si effettua un treno interregionale da Lecco
a Venezia ogni domenica. Da Lecco parte alle ore 7.40 con arrivo
a Venezia alle 11.19.

Apparentemente si può considerare un eccellente servizio ma non
si riesce a capire (sebbene fatto presente più volte) perché
tale treno può essere utilizzato solo dai viaggiatori che
gravitano sul bacino trasporti di Lecco e non dalla Valtellina,
considerando che il primo treno proveniente da Tirano per Milano
C. arriva a Lecco alle ore 7.46. Si perde così la coincidenza
per Venezia per soli 6 minuti.

Viste che le percorrenze dei treni provenienti da Tirano sono
piuttosto lunghe, dovrebbero esserci insormontabili ostacoli
affinchè si possa concedere l'opportunità di usufruire di tale
servizio anche ai Valtellinesi e Valchiavennaschi, visto che il
treno per Venezia effettua a Bergamo 3 minuti di fermata, a
Brescia 2 minuti, a Verona 3 minuti, a Vicenza 2 minuti, a
Padova 3 minuti e a Venezia Mestre 2 minuti?

Se toccare il quadro-orario della Milano-Venezia fosse un
problema si tenga conto che da alcuni anni a questa parte le
percorrenze sulla Tirano-Milano e viceversa sono state allungate
per poter così annullare i ritardi Fisiopatologici (provocati
dalla mancata manutenzione sia della linea, che però ora ha
visto interventi radicali, che dei mezzi di trazione). Infatti
anni addietro il tempo impiegato dai treni diretti da Tirano a
Milano e viceversa era di 2 ore, attualmente con l'orario in
vigore i tempi sono aumentati da un minimo di 3 minuti (Tr.2589)
ad un massimo di 13 minuti (Tr. 2593). Sembra assurdo che con
l'avanzata tecnologia attuale dei locomotori rispetto ai mezzi
di trazione si debba impiegare anche maggior tempo.

 
VETTURE
SPORCHE E GUASTI ALLE CARROZZE

2) Si verifica sempre più
frequentemente con conseguenti lamentele da parte dei Clienti (e
non Piccioni Viaggiatori come espresso in una recente pubblicità
delle F.S.) che le vetture, in particolar modo, dei treni
diretti (escludiamo i locali perchè quelli fanno letteralmente
schifo) sono sporche sia nella struttura che nelle tappezzerie
dei sedili in modo estremamente vergognoso.

Sicuramente una parte di colpa è da addebitare alla
maleducazione dell'utenza ma non per questo le F.S. sono
esonerate dalla loro responsabilità. Quindi ogni tanto le
tappezzerie dei sedili andrebbero pulite e smacchiate o
eventualmente sostituite. In alternativa fare in modo che vi sia
una vigilanza più attenta da parte del personale preposto per
prevenire quanto lamentato.

I guasti più frequenti alle vetture sono l'inutilizzazione delle
porte per la salita e discesa, mancanza delle tendine parasole,
mancanza delle porte intercomunicanti, l'illuminazione delle
carrozze irregolare, in inverno il riscaldamento alcune volte è
eccessivo altre freddissimo.

 

SERVIZI
IGIENICI STAZIONE DI MILANO CENTRALE


3) Si è dovuto constatare che nella stazione di Milano C.le è
stato istituito il pagamento per l'utilizzo dei servizi
igienici,  modificando opportunamente l'entrata di tali
locali. La modifica non ha provocato disagi per l'utenza ma ha
sbalordito disgustosamente il fatto che per l'uso di tali
servizi vi è ora l'obbligo di pagamento di €uro 0,60 (vecchie
lire 1161,76). Veramente un lprovvedimento vergognoso
considerato che il viaggiatore in possesso del relativo
biglietto ha il diritto di usufruire gratuitamente dei servizi
di stazione.

Consideriamo quanti viaggiatori giornalmente transitano nella
stazione di Milano C.le si può facilmente calcolare quanto viene
introitato.
Antonio Tolomeo


E se c'é qualche viaggiatore rimasto al
verde? Usa i muri=

A proposito: é previsto il pagamento con Bancomat? (NdD)



GdS 18 XI 02 - www.gazzettadisondrio.it

_____________________________________



I commenti sono liberamente riproducibili, con citazione però
della fonte e del relativo indirizzo Internet: www.gazzettadisondrio.it

Antonio Tolomeo
Dalla provincia