Statale 38: incontro Provera-Berlusconi. E la viabilità sarà all'odg del prossimo Consiglio Provinciale
L'incontro a palazzo
Chigi
La viabilità provinciale è arrivata sul tavolo del Governo: il Presidente
della Provincia sen. Provera ha consegnato il documento
approvato dal Comitato Istituzionale di Mobilitazione
al Presidente del Consiglio Berlusconi e al ministro Lunardi
Lo aveva prospettato alla prima riunione del Comitato
Istituzionale di Mobilitazione per le Statali 38 e 36, lo aveva
promesso ai sindaci, ai rappresentanti delle categorie e alle
migliaia di persone che erano scese in piazza a Delebio:
l’incontro con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e
con il Ministro per le Infrastrutture Pietro Lunardi era
considerato un tassello fondamentale del mosaico, un
appuntamento al quale il Presidente della Provincia Fiorello
Provera non ha voluto mancare, mantenendo fede agli impegni. In
pochi giorni ha richiesto e ottenuto l’incontro a Palazzo Chigi dove è stato ricevuto da Berlusconi.
Al Premier il en. Provera ha consegnato il documento del Comitato
Istituzionale di Mobilitazione che evidenzia le difficoltà in
cui versa il nostro territorio, illustra le iniziative
intraprese da cittadini e amministratori e sollecita interventi
finanziari che rendano possibile l’apertura dei cantieri. Con
Berlusconi Provera ha parlato delle code interminabili e dei
tragici incidenti mortali così frequenti, ma soprattutto si è
fatto portavoce della volontà della gente di Valtellina e
Valchiavenna che, con i suoi amministratori, ha condiviso la
scelta di concentrare tutte le risorse disponibili sulla strada.
Così la Provincia di Sondrio ha dimostrato la propria buona
volontà, raccogliendo 160 milioni di euro che la rendono un
interlocutore credibile nel chiedere al Governo di fare la sua
parte.
Il Presidente Provera era arrivato a Palazzo Chigi alle 12.30.
Il Presidente Berlusconi si è dapprima informato
sull’iter per la ratifica della Costituzione Europea, di cui
Provera, in qualità di Presidente della Commissione Esteri del
Senato, è relatore. “Un colloquio molto cordiale – lo definisce
Provera - dove i temi istituzionali si sono intrecciati con
quelli personali: abbiamo parlato di Umberto Bossi e Berlusconi
mi ha raccontato del nipotino di due anni, Gabriele”. Il Premier
ha quindi avviato il discorso viabilità e dopo aver ascoltato
Provera ha introdotto il Ministro per le Infrastrutture Lunardi,
al quale ha chiesto i dettagli sulla situazione e sui progetti
esistenti, coinvolgendolo nella discussione. “Infine – precisa
Provera - abbiamo discusso dei canali di finanziamento:
Berlusconi si è dimostrato disponibile e ha chiesto a Lunardi di
concretizzare l’impegno”.
Dopo l’incontro con Berlusconi, Provera si è intrattenuto per
oltre mezz’ora con Lunardi, peraltro ben al corrente della
situazione. “Con il Ministro c’è stato un esame molto
approfondito – spiega Provera – ho esposto i problemi viari e le
iniziative intraprese dal Comitato Istituzionale di
Mobilitazione, ma soprattutto sono state valutate più nel
dettaglio le possibilità di finanziamento al quale si era fatto
cenno durante il colloquio con Berlusconi”. Con Lunardi, Provera
ha anche affrontato i temi legati alla frana di Spriana e alla
Val Pola: per entrambi il Ministro ha concordato
sull’opportunità di approfondire la ricognizione e di completare
i lavori di messa in sicurezza, quindi di valutare le eventuali
economie sulle risorse stanziate.
Il commento del Presidente Provera: “Sono molto soddisfatto per questo importante
passo. Il mio impegno sarà costante e chiedo la fiducia e il
sostegno di tutta la nostra gente: uniti si vince”.
Viabilità in Consiglio Provinciale
La prossima seduta del Consiglio Provinciale, che sarà
presumibilmente convocata nella seconda metà del mese di marzo,
avrà tra gli argomenti all’ordine del giorno la questione legata
alla viabilità. Lo ha deciso il Presidente della Provincia
Provera che lo ha annunciato nel corso dell'ultima riunione
consiliare a Palazzo Muzio. Nelle comunicazioni in
apertura di seduta, il Presidente ha informato il Consiglio
sulle decisioni assunte nell’ambito del Comitato Istituzionale
di Mobilitazione per le Statali 38 e 36. La Segreteria Operativa
ha approvato il documento istitutivo ed ha definito il contenuto
della lettera da inviare al Governo che, dopo la presa d’atto di
tutti i componenti, sarà fatta pervenire dal Presidente Provera
al Ministro per le Infrastrutture Pietro Lunardi e al Presidente
del Consiglio Silvio Berlusconi. La missiva evidenzia le
difficoltà in cui versa il nostro territorio, informa sulle
iniziative intraprese e sollecita interventi finanziari che
rendano possibile l’inizio dei lavori.
“Mi sembra opportuno prevedere nella prossima riunione
consiliare un dibattito per avere osservazioni, critiche e
proposte sulla situazione della viabilità”, ha dichiarato il
presidente Provera. Sollecitato dai continui rimbrotti
sull’esclusione dei partiti dal Comitato Istituzionale di
Mobilitazione per le Statali 38 e 36 che hanno trovato ampia eco
sulla stampa, Provera ieri ha nuovamente spiegato la genesi del
Comitato: “È stato concepito come uno strumento che si affianca
alla politica e ai parlamentari, i quali hanno sedi e luoghi,
non soltanto mediatici ma anche istituzionali, in cui
intervenire, ma ribadisco la necessità che accanto al Comitato
ci sia la politica. Con questa convinzione ho atteso invano
l’intervento dei rappresentanti dei partiti politici in
Provincia – ha proseguito Provera – che possono contare su
strumenti come le mozioni per aprire la discussione su
qualsivoglia tema. Mi sarei aspettato l’introduzione di questo
dibattito, inspiegabilmente nessuno ci ha pensato, quindi, in
assenza di iniziative della minoranza, l’ho fatto io”.
CS
GdS 28 II 2005 - www.gazzettadisondrio.it