5 07 (Aggiornamento del 7.5) IN GRAN BRETAGNA LABORISTI SCONFITTI MA BROWN FORMERA' IL GOVERNO. E POI AGGIUNTA A FINE SCRUTINIO CON LE NOVITA'

Mancano almeno una cinquantina di seggi in Gran Bretagna, a dimostrazione che la lentezza degli scrutini non è cosa solo italiana. Conservatori vincitori, laburisti sconfitti, liberali delusi. Questo il responso delle urne. Commentatori di casa nostra in gran parte incapaci tesi a inseguire le percentuali dei vari partiti dimenticando che là non contano le percentuali bensì i collegi vinti. E un collegio lo si può vincere anche con il 35%. Basta che gli altri abbiano almeno un voto di meno.

Commentatori incapaci danno in queste ore per scontato che Cameron, leader dei tories, faccia il Governo visto e considerato che le elezioni le ha vinte lui. Sì, le ha vinte ma per fare il Governo deve avere almeno 326 deputati sui 650 dei Comuni. A fine scrutinio gliene mancheranno tra un dozzina e una ventina. Per farcela dovrebbe avere l'appoggio dei gruppuscoli che hanno portato in Parlamento alcuni deputati. Questo a meno che i liberali non cambino posizione e cioè che abbandonino l'allineamento con i laburisti.

Quello che ci fa dare seppur non per probabile ma comunque per possibile il ritorno di Brown al Governo per via dell'incarico che la Regina deve dare prioritariamente a lui quale Capo del Governo uscente e del fatto che alla fine dello spoglio la combinazione laburisti-liberali prevale, sia pur di poco, nei confronti dei conservatori.

Commentatori incapaci non hanno ancora analizzato il gruppo 'degli altri' che possono svolgere un ruolo anche determinante. Allo stato sono ben 27 a fronte dei 55 liberali, dei 247 del Labour e dei 291 dei Tories. Si vede come Brown con l'appoggio di Clegg arrivi, sui 616 scrutinati a 302. Gliene basterebbero 7 dei 27 'sparsi' per avere la maggioranza assoluta. Più o meno le proporzioni saranno queste a scrutinio concluso e 650 seggi assegnati. Al posto di 7 potranno essere al massimo una decina.

E' possibile? A noi, giornale di provincia, non è dato poter avere conoscenza dettagliata ma ai grandi media, specie a quelli che hanno i corrispondenti a Londra l'analisi dovrebbe essere facilissima.

Sempre che ci fossero in giro commentatori capaci.

Gds

AGGIUNTA A FINE SCRUTINIO

Finalmente arrivano i dati (quasi) finali. Il quasi riguarda però un solo seggio che verrà assegnato giovedì 27 perché nel frattempo era morto un candidato. Cominciamo dai più e meno in Parlamento. C'è un +97 per i conservatori, un meno 91 per i laburisti mentre i liberali perdono 5 deputati. Maggioranza assoluta 326. Sono rimasti sotto di 20 i tories vincitori ma non abbastanza. Lontanissimi con 258 i laburisti. Infine i delusi liberali fermi a 57. I conti non tornano, perché il totale dovrebbe essere di 649 e invece è di soli 621. Già perché ci sono quelli degli altri gruppuscoli di cui commentatori superficiali si sono dimenticati.

- Rappresentanza SI, rappresentanza no

Interessante vedere il rapporto di rappresentanza nei diversi Partiti. Ogni punto percentuale porta ai conservatori 8,48 deputati. Qualcosa di più per i laburisti: 8,87. Mazzata per i Liberali ai quali ogni punto percentuale porta soltanto 2,48 deputati. Questo è la conseguenza del maggioritario, nel quale basta un solo voto in più degli altri per essere eletto.

- Previsioni ancora valide?

La domanda si impone dopo che il leader dei delusi liberali ha detto che bisogna rispettare il pronunciamento popolare e quindi la ricerca di un Governo di coalizione dovrebbe cominciare in casa Tories. Due interrogativi al riguardo. Il primo concerne il dubbio di una posizione tattica. Il secondo del prezzo che Cameron è disposto a pagare, sapendo però che brown ne offrirebbe uno altissimo pur di tornare in gioco. Consegue che il Brown 2 è una ipotesi non ancora accantonata (lo era moltoni più alla vigilia del voto).

Tempi.

Oggi è il giorno 7 maggio. Fra 11 giorni il Parlamento si riunisce e una settimana dopo arriva la Regina a leggere il programma del Governo. No comment.

GdS

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