A SONDRIO MOSTRA FOTOGRAFICA “DREAMS – SOGNI DI PLASTICA” DI GIUSEPPE MACOR
L’Associazione Culturale Ninfea presenta a Sondrio, a Palazzo Martinengo, la mostra fotografica “Dreams – sogni di plastica”, di Giuseppe Macor, fotografo e scrittore milanese con al suo attivo diverse esposizioni personali e collettive. La mostra ha il Patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Sondrio.
L’inaugurazione avrà luogo sabato 17 alle ore 18 e proseguirà fino al 24 novembre con orario 15 -18.
Nei 14 scatti di Giuseppe Macor l'Uomo è assente fisicamente ma
rappresentato da immagini antropomorfe, i manichini, che in tutto e per tutto lo sostituiscono nelle attese quotidiane, nelle movenze, nelle pulsioni, nei sogni - "di plastica", per l'appunto.
Le fotografie di “Dreams…” racchiudono un duplice percorso di significato, ossia l'umanizzazione del non umano e una sorta di "plastificazione" dell'umano, in una metafora della vita quotidiana nelle grandi città, vista nelle sue pose, frenesie, fasti e miti. Le immagini a colori si alternano al bianconero in un susseguirsi di sottrazioni e addizioni cromatiche che emulano il perpetuo accendersi e spegnersi dello spazio urbano che è il contesto naturale in cui i protagonisti di "DREAMS..." vivono per il tempo di uno scatto. La mostra è organizzata dall’Associazione Culturale Ninfea, attiva nelle province di Milano e Sondrio per la promozione di eventi artistici e culturali, intorno ai quali si propone di raccogliere persone ed enti sia pubblici che privati
in grado di contribuire attivamente a iniziative umanitarie di indubbia eticità. Le fotografie esposte a Palazzo Martinengo saranno infatti vendute con donazione libera per raccogliere fondi per il comitato “Gli amici per Cesare”, costituitosi a Sondrio per aiutare economicamente la famiglia di Cesare Ciabarri, rimasto gravemente ustionato nell’incendio del 10 settembre 2006 a Spotorno.
Nota tecnica: tutte le immagini sono state realizzate su supporto analogico - pellicola invertibile, pellicola a colori e pellicola bianconero - e stampate con procedimento fotochimico tradizionale per poi essere sottoposte a scansione ad
alta definizione e stampate in grande formato, con tecnologia Lambda.
Elisabetta Mevio