2 10 "IL PIANO PER IL MORELLI IN REGIONE, ACCOLTE LE ISTANZE DELLA PROVINCIA E DEL TERRITORIO"

Il territorio è stato in grado di fare sintesi e di presentare le proprie istanze condividendo priorità e obiettivi, redigendo infine un Piano per lo sviluppo del Presidio Ospedaliero del Morelli di Sondalo. Anche e soprattutto per questo lungo lavoro portato a termine dalla commissione voluta dal Presidente della Provincia Massimo Sertori e coordinata dall'Assessore alle Politiche di

Coordinamento dei Servizi Sanitari Giuliano Pradella, con il consenso dei 18 Sindaci dell'Alta Valle e del Tiranese e con la condivisione del Direttivo della Conferenza dei Sindaci, oggi

l'Assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani ha risposto alle prime richieste.

All'incontro, presieduto dall'Assessore Bresciani, alla presenza del Direttore Generale Carlo Lucchina, il territorio è stato rappresentato oltre che dal Presidente Massimo Sertori e

dall'Assessore Giuliano Pradella e dal Presidente della Conferenza dei Sindaci Alcide Molteni anche dai Sindaci di Bormio, Valfurva, Morbegno, Chiavenna, dal Vicesindaco di

Sondalo, da un rappresentante del Comune di Tirano, dalla Direzione Strategica dell'Aovv, dal Direttore Generale e dal Direttore Sanitario dell'Asl, dal Consigliere regionale Gianmaria

Bordoni e dalle rappresentanze sindacali. Sulla scorta del Piano redatto e inviato nei mesi scorsi in Regione, oggi il Presidente della Provincia Sertori ha chiesto che apposita commissione tecnico - economica possa valutare tempi, modi e costi per la realizzazione dei punti contenuti nel documento condiviso e

voluto dal territorio.

La seconda richiesta esposta da Sertori è stata quella relativa alla pronta attuazione di almeno 3 dei punti contenti nel Piano:

• potenziamento del rapporto fra Regione Lombardia e Università con particolare riferimento alla proposta di trasferimento a Sondalo della Scuola Universitaria con sede a

Faedo

• valorizzazione delle funzioni e dell'esperienza nella cura e nello studio delle patologie respiratorie

• interventi per contrastare il degrado dei Padiglioni dismessi attraverso opere urgenti sulle coperture. Ritengo che la realizzazione dei tre punti stralciati dal documento generale - ha dichiarato Sertori

- sia un segnale forte per confermare la piena attenzione della Regione rispetto alle sorti del presidio di Sondalo. E se il documento nella sua globalità richiederà un'analisi più approfondita, le tre richieste possono essere valutate dal punto di vista economico in tempi più ristretti. In questo senso la risposta dell'Assessore Bresciani è stata positiva. L'Assessore regionale, infatti, ha accolto le richieste del Presidente Sertori dando mandato alla sua Direzione Generale e alla Commissione Tecnica sia di analizzare il Piano nella sua complessità per decidere se e in che modo accogliere le richieste, sia, in tempi molto più rapidi, di verificare le condizioni necessarie per la realizzazione dei tre punti stralciati. Nei prossimi giorni dunque lo staff di Bresciani prenderà contatti con l'Università Bicocca di

Milano per capire se e in quali tempi sarà possibile trasferire la Scuola Universitaria da Faedo a Sondalo, così come con alcuni Atenei e con il Ministero in che modo valorizzare e condividere con la comunità scientifica l'esperienza acquisita dal Morelli nella cura delle malattie dell'apparato respiratorio, non ultimo approfondirà tutti gli aspetti legati all'eventuale finanziamento per il rifacimento delle coperture danneggiate dei padiglioni chiusi. Bresciani, inoltre, ha dato anche indicazioni rispetto all'analisi della situazione delle unità di riabilitazione del Morelli, per le quali ha ribadito la propria attenzione. Sono soddisfatto per l'esito dell'incontro - ha commentato il Presidente Sertori - e do merito all'Assess0re Bresciani di aver ascoltato le istanze del territorio; se oggi abbiamo potuto discutere di qualcosa di concreto - ha aggiunto Sertori - lo abbiamo potuto fare grazie al fatto che il lavoro svolto in accordo con i sindaci è stato proficuo e ha dato vita ad un documento condiviso nel merito e nel metodo. Un buon inizio per il presidente Sertori anche se - ha dichiarato - siamo consapevoli che gli sforzi da compiere saranno ancora consistenti. Soddisfatto anche l'Assessore Pradella.Il territorio ha dimostrato di essere unito e maturo - questo il commento di Pradella - e quando si lavora insieme superando personalismi e divisioni anche i problemi più difficili sono recepiti, questo è decisamente un buon punto di partenza.

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