Da Sondrio: 1) Appello del Sindaco ai suoi colleghi 2) Rispetto di genere 3) "inSondrio"
1- Sindaci
L'appello di Molteni agli altri sindaci: «Pendiamo in mano il ruolo della conferenza dei sindaci: uniti dobbiamo rappresentare il territorio e le sue problematiche in ambito socio-sanitario».
«Senza entrare in facili polemiche, soprattutto nel momento in cui non sono ancora chiare quali saranno le modalità di lavoro in quella che è stata definita l'area vasta del nostro territorio, mi sembra evidente la necessità di iniziare a piantare qualche paletto di chiarezza in merito al senso e al ruolo della Conferenza dei Sindaci» inizia così, il Sindaco di Sondrio Alcide Molteni il suo appello agli altri sindaci del territorio ricordando come, soprattutto in questo momento di incertezza, essere una voce unita, concreta e decisiva è ancora più importante. La Conferenza dei Sindaci e il relativo consiglio di rappresentanza, hanno compiti di indirizzo e confronto con l'Asl e quindi con l'ambito socio-sanitario del nostro territorio: un ruolo che prima veniva sostenuto dal Tavolo provinciale, ma che oggi, viste le ultime disposizioni di legge, dovrà trovare una voce più concreta nella stessa Conferenza.
«Per evitare centralismi regionali e per far sentire la voce del nostro territorio, di cui noi conosciamo le problematiche e le caratteristiche, è necessario che il ruolo della Conferenza dei Sindaci diventi sempre più centrale anche per l'area sanitaria e socio-sanitaria. Questo ruolo dobbiamo prendercelo noi, uniti» continua Alcide Molteni.
«Ribadisco la sua importanza anche alla luce dei fatti appena svolti i quali hanno dimostrato come la Conferenza non è stata considerata e la sua voce non è stata ascoltata. Ringrazio, quindi, l'assessore Cantù per avermi chiamato e aver ribadito le mie ragioni, ma vorrei che questo sostegno venisse anche dai miei colleghi, non per ambizioni o necessità personali, ma per il nostro territorio e i sui cittadini».
«Mi auguro che concluse le prossime elezioni nuovi e vecchi sindaci prendano questo impegno con maggior determinazione, altrimenti io non ho più nessuna intenzione di svolgere questo ruolo di presidente della Conferenza, perché è inutile perdere tempo. Cari colleghi dobbiamo affrontare problemi e questioni della cosiddetta area vasta, per cui dobbiamo essere riconosciuti e dobbiamo esaltare questo strumento di rappresentanza del nostro territorio» conclude.
2- Rispetto di genere. Un progetto che coinvolge comune, scuole e Soroptimist.
Inaugurata oggi, venerdì 11 aprile, sarà aperta fino a domani la mostra “Rispetto di Genere” che nasce «Da un impegno concreto del Comune di Sondrio e dal coinvolgimento delle scuole e di diversi club e associazioni, tra cui il Soroptimist di Sondrio - afferma Marina Cotelli, assessore alla Cultura del Comune di Sondrio -. Come si arriva al rispetto di genere? Con un percorso di conoscenza e consapevolezza che sfocia in un aiuto concreto alle donne in difficoltà. 1522, ad esempio, è un numero nazionale, multilingua e attivo 24 ore su 24, che nasce per aiutare le donne in difficoltà: i ragazzi della 2ª e 3ª E e alcuni alunni della 3ª D della scuola media Ligari hanno elaborato i manifesti che oggi vediamo in mostra, per promuoverlo e per sensibilizzare il rispetto di genere» conclude.
Una sensibilizzazione che tocca, perché vedere un tema così importante trattato ed elaborato da ragazzi così giovani «Aiuta la riflessione di tutti noi adulti: la freschezza di questi ragazzi deve dare un nuovo respiro al nostro punto di vista. Sono felice di vedere come la società, grazie all'Amministrazione comunale e a Soroptimist, fa molto per le scuole, ma come contemporaneamente sono le stesse scuole e i loro alunni a fare per la società» afferma Giulia Rainoldi, preside dell'Istituto Comprensivo Centro. I manifesti in mostra è solo l'ultima fase di un progetto che ha coinvolto l'intera scuola Ligari dall'inizio dell'anno «Grazie al quale i ragazzi hanno potuto approfondire queste tematiche e diventare più consapevoli del 'Rispetto di genere'» affermano le insegnanti. Una consapevolezza dimostrata anche dalla scelta di alcuni artisti, come spiegano gli stessi alunni: «In alcuni manifesti abbiamo scelto Klimt perché è stato uno dei primi artisti a rappresentare entrambi i generi, ma dando più importanza alla donna: a ricordarci come nessuna donna deve essere trattata male».
Per tutti gli interessati, quindi, i manifesti saranno esposti nella Sala Mostre di palazzo Pretorio e affissi in luoghi strategici della città; ma i progetti volti a sensibilizzare ogni fascia di età della popolazione sul rispetto di genere non finiscono qui. Come spiega Loredana Porra, assessore alle Politiche sociali del Comune di Sondrio, «Stiamo portando avanti un progetto dal titolo 'Donna, il bene che ti devi volere': un progetto molto ambizioso che coinvolgerà tutti i ragazzi che oggi in seconda andranno da settembre in terza media e che sfocerà, entro la fine dell'anno, nella creazione di un opuscolo che verrà distribuito in tutte le scuole». Un impegno costante che arriva dal Comune di Sondrio, ma anche dai club e le associazioni che operano sul territorio: «Soroptimist nasce come club femminile in cui da sempre operiamo nella promozione di progetti che difendono il ruolo delle donne. Sono diverse le azioni che portiamo avanti lungo l'arco dell'anno, una delle ultime è un'opuscolo in cui abbiamo cercato di insegnare ai ragazzi a riconoscere la violenza e come opera la legge» conclude Sandra Pelizzatti, presidente di Soroptimist Sondrio.
3) "inSondrio" Progetto di rete innovativo, cofinanziato da Regione Lombardia e dall’Unione Cts
Guida allo shopping con ‘inSondrio’, il miglior centro commerciale è la tua città
Il primo numero della pubblicazione in distribuzione a 13.200 indirizzi del capoluogo e frazioni
Lo shopping nel capoluogo da oggi è più colorato, divertente e ricco di proposte grazie alla rivista ‘inSondrio’, il periodico ideato per promuovere prodotti e servizi di commercianti e pubblici esercenti del capoluogo. L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto di rete innovativo, cofinanziato da Regione Lombardia e dall’Unione Cts, e realizzato dall’Associazione Mandamentale di Sondrio, presieduta da Manuela Giambelli, con il supporto di Sondrio Servizi al Terziario.
Proprio in queste ore sta per concludersi la distribuzione del primo numero della pubblicazione, che verrà recapitata a oltre 13.200 indirizzi del capoluogo e frazioni. «Il numero zero, ‘sperimentale’ e gratuito, uscito a dicembre ci ha permesso – spiega Manuela Giambelli – di affinare alcuni meccanismi e creare un prodotto con una veste grafica sempre più gradevole e contenuti ancora più ricchi, nonché di migliorare e rendere più efficiente la distribuzione, utilizzando nuovi canali».
Ricordiamo che sono otto in tutto le uscite previste nel periodo compreso tra l’anno in corso e l’inizio del 2015: ogni pubblicazione sarà consegnata direttamente a domicilio delle famiglie e presso le attività e i luoghi di maggior ritrovo della città. Alcuni sondriesi stanno già sfogliando il primo numero, altri invece lo riceveranno. Nei prossimi giorni questo primo numero sarà consultabile sul sito dedicato, all’indirizzo www.insondrio.com.
Ad ogni pubblicazione ‘inSondrio’ raccoglierà le proposte degli operatori: ciascuna azienda avrà a disposizione sulla pagina a essa dedicata una sezione personalizzata per far conoscere più da vicino i propri prodotti e le peculiarità dei servizi offerti. Dunque, tante idee e consigli per l’acquisto di articoli sempre rinnovati, garantiti e al giusto prezzo; locali dove incontrarsi con gli amici, per passare una serata a tavola e molto altro. Inoltre, vi saranno anche redazionali, segnalazioni, approfondimenti su temi specifici riguardanti il capoluogo.
Ricordiamo che aderire al progetto è sempre possibile. L’Unione Cts invita, pertanto, gli operatori del commercio e i pubblici esercenti di Sondrio a partecipare all’iniziativa, che rappresenta un’opportunità unica di entrare nelle case dei clienti/concittadini per stimolarli a ritrovare il piacere di vivere in modo divertente e intelligente la città, come un autentico, unico, grande centro commerciale 'naturale'. Per non perdere questa opportunità e per partecipare al progetto, è necessario far prevenire la propria adesione agli uffici dell’Unione, a disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento (Luca Borzi, tel. 0342-533311; e-mail: luca.borzi@unione.sondrio.it).
PS Un'osservazione: ma non ci potrebbe essere in ogni pagina un riquadro con l'esterno del negozio? - ndr -
Sondrio, 11 aprile 2014