Sondrio. Niente 61ma edizione del Palio

La Pro loco al lavoro per un evento che segni la ripartenza

Nonostante il progressivo ritorno alla normalità, il difficile periodo che il mondo intero si trova a vivere impone a ciascuno di compiere scelte responsabili. Con questa consapevolezza, la Pro loco di Sondrio, dopo avere a lungo atteso l’evolversi della situazione, ha scelto di sospendere l’organizzazione della sessantunesima edizione del Palio delle contrade, che si sarebbe dovuta svolgere dal 28 agosto al 5 settembre prossimi.

Quella di quest’anno non sarà la prima interruzione della storica manifestazione, una delle più longeve nel panorama provinciale, che vide la luce nel 1948. Dal 2009, però, anno in cui fu inaugurata la nuova piazza Garibaldi dopo tre anni di lavoro, non si era più registrato alcuno stop. Costante, infatti, è stato l’impegno dell’Associazione Amici del Palio, poi confluita da due anni nella Pro loco. A presiedere entrambe le realtà, sostenuto da un affiatato consiglio direttivo, è Saverio Froio. «Tanto abbiamo lavorato quest’anno – spiega – per proporre una rinnovata edizione del Palio delle contrade, con importanti sinergie che si stavano creando. Ma con grande senso di responsabilità e per la serenità di tutti i contradaioli ci sentiamo di dover sospendere questa edizione».

La sospensione del Palio non ferma l’impegno della Pro loco. «Vogliamo prendere questa pausa come un’opportunità – aggiunge il presidente Froio –, per arrivare all’edizione del 2021 meglio preparati e con ancora più idee e voglia». L’invito è, quindi, quello a «tenere “caldi i motori” – conclude Froio –. Avrete presto nostre notizie!».

La scelta di sospendere la manifestazione è stata assunta in un costante confronto con l’Amministrazione comunale, che sempre offre il proprio patrocinio e sostegno, assieme a quello fondamentale dei numerosi sponsor, per l’organizzazione del Palio. «La decisione è stata presa con dispiacere – sottolinea Michele Diasio, assessore allo Sport, Turismo e Politiche per lo sviluppo territoriale –. Non posso che condividere la scelta responsabile della Pro loco: la situazione di emergenza sanitaria costringe a dover rinunciare al Palio cittadino e già dovremo focalizzarci sull’edizione del prossimo anno, che speriamo si possa svolgere come sempre è stato e come merita un Palio, che è momento di aggregazione per tutta la città».

I giorni a venire sarebbero stati, in condizioni normali, quelli di più intenso impegno per definire gli ultimi dettagli organizzativi e approntare al meglio la sfida tra le nove contrade in cui è suddiviso il territorio del Comune di Sondrio. La Pro loco li utilizzerà per provare a definire almeno un evento che sia segno della volontà di esserci e di impegnarsi per la città e per la voglia di ritorno alla normalità dei sondriesi. Nel rispetto delle attuali norme per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid-19 e nel confronto con gli uffici comunali preposti, si cercherà di pensare un appuntamento, per i primi giorni di settembre, in cui i contradaioli siano protagonisti di sfide che possano offrire spettacolo e attrarre il pubblico in sicurezza.

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