Sanità provinciale: Giornata del Diabete – L'asma – AOVV per l'ambiente - Donazione
Giornata Mondiale del Diabete 2013 - Convegno “Il Diabete: insieme per conoscerlo prevenirlo curarlo”
Grande partecipazione di pubblico al convegno organizzato dall’Associazione Diabetici della provincia di Sondrio sabato 9 novembre scorso in occasione della Giornata Mondiale del Diabete.
Al convegno dal titolo“Il Diabete: insieme per conoscerlo prevenirlo curarlo” hanno partecipato in qualità di relatori il dr Eros Libera, responsabile S.S. dipartimentale Diabetologia e Endocrinologia A.O.V.V. sul tema “Il Diabete, dati epidemiologici della malattia”, il dr Fabio Robustelli della Cuna, Dirigente Medico Responsabile S.C. Cardiologia/UCC e Direttore UCC Presidio Ospedaliero di Sondrio sul tema “ Diabete Mellito, complicanze cardio vascolari”, la d.ssa Elena Fochesato, Dirigente Medico UOS di Diabetologia e Endocrinologia A.O.V.V. su “Diabete Mellito, le nuove terapie” e la d.ssa Sara Muffatti, dietista su “L’importanza della dieta nella prevenzione e nella malattia.” Dopo l’introduzione del presidente dell’Associazione Alda Ronchetti, hanno voluto portare il proprio contributo la d.ssa Lorella Cecconami, Direttore Sanitario della ASL di Sondrio e il dr Alessandro Innocenti, presidente dell’Ordine dei Medici della provincia che hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa portata avanti dall’Associazione Diabetici di Sondrio nel campo della sensibilizzazione e prevenzione della patologia.
Pieno successo e grande riscontro della popolazione per il test glicemico effettuato gratuitamente nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 novembre, sempre in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, nonostante il tempo non particolarmente clemente.. L’asma allergico grave si racconta “Ispirami
----------- Da Marcel Proust lo spunto per un nuovo progetto di medicina narrativa L’asma allergico grave si racconta “Ispirami. Un’esperienza da condividere, una storia da ascoltare con cura. La tua”Un’iniziativa FEDERASMA Onlus che coinvolge 50 Centri Ospedalieri in Italia e richiama l’attenzione dell’opinione pubblica e degli operatori sanitari sul vissuto e sulle esigenze dei pazienti affetti da asma allergico grave. L’esperienza di Sondalo (SO)
Milano, 7 novembre 2013. Marcel Proust a nove anni passeggiava per il Bois de Boulogne, a Parigi, quando ebbe il suo primo gravissimo attacco di asma, una malattia che lo tormenterà per tutta la vita. “Un attacco di asma di incredibile violenza e tenacia: tale è il bilancio deprimente della notte che ho dovuto trascorrere in piedi,..”. Così scriveva alla madre, descrivendo uno dei severi attacchi di asma che scandirono il ritmo dei suoi giorni.
Il racconto della malattia del grande artista francese ha dato lo spunto per la nascita di “Ispirami. Asma allergico grave: un’esperienza da condividere, una storia da ascoltare con cura. La tua”, un’iniziativa dedicata ai pazienti affetti da asma allergico grave, una condizione che interessa tra l’1 e il 2% dei 3 milioni di italiani affetti da asma. Il progetto è promosso da Federasma Onlus, con il supporto di Novartis Farma, e coinvolge 50 Centri Ospedalieri in Italia con l’obiettivo di aiutare i pazienti con questa patologia a condividere la loro esperienza attraverso il racconto.”Ispirami” offre ai pazienti l’opportunità di testimoniare il proprio vissuto personale, l’evoluzione del percorso terapeutico intrapreso, le risorse necessarie ogni giorno per affrontare la malattia, raccontando la loro condizione e le loro aspettative, il rapporto con il personale medico, quello con le istituzioni e quello con le associazioni che, nel territorio e a livello nazionale, sostengono i pazienti allergici ed asmatici e danno voce ai loro bisogni. Fino al 30 novembre 2013, presso AOVV – Presidio Ospedaliero SC Pneumologia riabilitativa e SS Fisiopatologia respiratoria – via Zubiani, 33 a Sondalo (SO) sarà possibile trovare poster e cartoline che invitano i pazienti a raccontarsi con lo strumento a loro più congeniale: un disegno, una frase, un racconto. Chi vorrà partecipare potrà lasciare il suo elaborato in una delle urne appositamente collocate nel centro, o inviarlo per e-mail all’indirizzo ispirami@playvox.it.
“Raccontare la propria esperienza è importante perché quando il disagio viene condiviso può trasformarsi in una risorsa preziosa” - sottolinea Monica De Simone, Presidente Federasma Onlus. “Questo progetto è stato ideato e costruito con lo scopo di invitare i pazienti al racconto di una vita condotta con la necessità di sottoporsi quotidianamente a terapie invasive. Accogliere la loro testimonianza costituirà il modo migliore per comprenderne le concrete esigenze, per migliorare, in un rapporto virtuoso, la relazione tra i pazienti, i medici, le istituzioni politiche e le associazioni che, affiliate a Federasma, sostengono nel territorio i loro bisogni”.
Attraverso il progetto “Ispirami”, FEDERASMA Onlus offre un contributo significativo per affrontare i molti aspetti legati all’asma allergico grave e al suo trattamento, mettendo a disposizione una nuova opportunità di comunicazione tra pazienti e centri specializzati, che può essere d’aiuto anche per individuare, tra le opzioni terapeutiche possibili, quella più idonea a ogni singolo caso.
“Non è possibile calcolare il numero preciso di pazienti affetti da asma allergico grave che curiamo presso il nostro Centro, ma rilevo che c’è una tendenza all’aumento soprattutto in donne obese, dovuto anche ad altri fattori concomitanti, che portano ad una diminuita capacità di estensione polmonare e quindi respiratoria” precisa Antonella Papalia, Direttore della SC di Pneumologia riabilitativa presso l’AOVV del Presidio Ospedaliero di Sondalo. “Poter disporre di una terapia aggiuntiva quale omalizumab reca un notevole vantaggio per i malati di asma allergico grave. Unita alle terapie tradizionali e all’aderenza della terapia, ha consentito di avere un maggior controllo della malattia che porta a ridurre le complicanze di grado severo con beneficio della qualità di vita di questi pazienti alcuni dei quali hanno potuto riprendere a lavorare, dormire di notte, assumere una quantità minore di farmaci con conseguente riduzione di importanti effetti collaterali” conclude la dott.ssa Papalia.
Alla scadenza del progetto, gli elaborati proposti dai pazienti saranno raccolti in un e-book disponibile sul sito di FEDERASMA Onlus: www.federasma.org. Su questo sito le persone interessate troveranno la descrizione dell’iniziativa, l’elenco dei Centri Ospedalieri che hanno aderito, il regolamento completo oltre a preziose informazioni sulle malattie allergiche e l’asma allergica
Eliana Gaudino
Media Relations Manager
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AOVV per l’ambiente; continuano gli interventi per dotare AOVV di energia pulita
Prosegue il cammino intrapreso dall’Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna verso la riqualificazione energetica delle varie Strutture Ospedaliere, con particolare riguardo all’utilizzo di fonti rinnovabili ed al rispetto ambientale.
Il Commissario Straordinario, Dott.ssa Maria Beatrice Stasi, esprime soddisfazione: “Un ulteriore passo in avanti, nel rispetto ambientale e nella cultura sostenibile, è stato fatto con l’ottenimento, da parte dell’Ente certificatore misuratori Energia Elettrica e dell’Ufficio Dogane, del collaudo positivo dell’impianto di cogenerazione ad olio vegetale presso il Presidio Ospedaliero di Sondalo, effettuato nei giorni scorsi. Tale impianto prevede l’utilizzo di un motore ad olio vegetale che genera energia elettrica; il riscaldamento del motore produce a sua volta riscaldamento dell’acqua utilizzata per gli impianti di riscaldamento. Ciò consente un risparmio energetico per l’innalzamento della temperatura degli ambienti.”
L’obiettivo raggiunto si aggiunge a quelli già conseguiti negli ultimi mesi, che vengono di seguito riepilogati:
- Presidio Ospedaliero di Chiavenna:
Trasformazione della Centrale Termica da gasolio a metano;
- Presidio Ospedaliero di Sondrio:
Trasformazione della Centrale Termica da olio combustibile a metano;
Gli interventi continuano, e in prospettiva AOVV intende portare la cogenerazione presso il Presidio di Sondrio e favorire l’utilizzo di impianti a “Solare termico” presso il Presidio di Chiavenna e a “Solare fotovoltaico” nel Presidio di Sondalo.
Donazione all'AOVV
L'Associazione Cancro Primo Aiuto onlus ha deciso di donare all'Azienda Ospedaliera della Valtellina e Valchiavenna un sistema “Civco New Prone Board” per un valore complessivo di 10.00 €uro, destinandolo alla S.C. Medicina Nucleare e Radioterapia oncologica. Si tratta di una attrezzature utile per il posizionamento delle pazienti con neoplasia mammaria ai fini dei trattamenti radioterapici incrementano quelle già in dotazione. Un plauso.