NEGOZI IN PIU' A CASTIONE. 100 NEGOZI IN MENO A SONDRIO E HINTERLAND. 11 11 10 25

A proposito ancora dei nuovi insediamenti commerciali

Sicché a Castione l'ampliamento sarebbe di Brico e il nuovo insediamento di Decatlhon, gruppo francese presente in 17 Paesi specializzato particolarmente sull'abbigliamento sportivo e compagnia bella.

Wipedia ci dà notizie utili, ad esempio di cosa la catena vende in questi 'negozi' e cioé principalmente articoli sportivi che lei stessa produce. Ogni marchio vende articoli sportivi di una certa categoria:

Artengo - Sport con racchetta

Domyos - Fitness, arti marziali e sport a contatto.

Fouganza - Equitazione

Geonaute - Atletica

Kipsta - Sport di squadra

Inesis - Golf

Kalenji - Corsa

Geologic - Sport all'aria aperta

Tribord - Sport in acqua

Quechua - Escursionismo e alpinismo

Wed'ze - Sci, snowboard

Btwin e Rockrider - Ciclismo

Simond - Arrampicata e Alpinismo

Caperlan - Pesca

Solognac - Caccia - tiro con l'arco

Oxelo - Roller e Skate

Aptonia - Nutrizione, Cure e Ottica

Nabaiji - Nuoto

In Italia ha 69 punti-vendita per cui quello di Castione sarebbe il 70° e il 19° in Lombardia.

Si é parlato di 10.000 mq di superficie di vendita, diciamo l'equivalente di 100 negozi al dettaglio (100 mq per negozio rappresentano una bella media). Siccome non é che l'arrivo di un nuovo centro aumenta il fatturato complessivo é evidente che la clientela che il nuovo arrivato acquisirà la porterà via agli altri, soprattutto nel capoluogo.

100 negozi che aprono a Castione, 100 che chiudono, gran parte in Sondrio e poi nell'hinterland.

Abbiamo in precedenza, in più di una occasione, sottolineato come si é persa l'occasione del Piano di Governo del Territorio per mettere una serie di punti fermi nel settore del commercio. Una bottega che chiude non é solo un'altra tappa dell'evoluzione mercantile ma é una luce che si spegne. La depressione del capoluogo é davanti agli occhi di tutti e non si vedono reattivi adeguati, anzi non si vede assolutamente niente.

Dovrebbero preoccuparsi in parecchi del problema, vedendo cioè le cose in tutto il contesto. Per fare un esempio in provincia ha una posizione abbastanza dominante Iperal, cresciuta poco alla volta ma anche con qualche mossa sbagliata di chi si opponeva (a Rogolo la società originariamente non prevedeva il mantenimento ma la confluenza a Fuentes...). In ogni caso a presenza consolidata il fatturato complessivo in provincia sarebbe pari al 30% di quello globale. In un esame di contesto va anche considerato come Iperal, direttamente, attraverso le partnership, con i marchi propri, veicoli fuori provincia una fetta importante delle produzioni valtellinesi.

Che debbano venire i francesi a Castione, che con il loro arrivo si spengano luci importanti per il capoluogo non ci sembra cosa auspicabile. Qualcuno ha detto, se fondata o meno la notizia non sappiamo, che arriverebbero 75 posti di lavoro. Non é corretto fermarsi a un solo piatto della bilancia. Importa vedere il saldo fra i nuovi che si creano e quelli che spariscono là dove si tirano giù le saracinesche o comunque si stringe la cinghia. Abbiamo l'impressione che nel breve-medio termine il saldo sarebbe negativo

I commercianti del capoluogo in tre giorni hanno raccolto un numero impressionante di firme. Hanno avuto la solidarietà del Presidente della Provincia che ha chiesto una pausa di riflessione cominciando a vedere la nuova viabilità in zona. Sappiamo però che il parere della Provincia pure obbligatorio é però non vincolante. Non risulta che siano in corso iniziative, salvo che non vi sia del fuoco sotto la cenere. Dettaglianti di Sondrio e zona e Comune capoluogo, sia pure con motivazioni differenti, dovrebbero fare qualche passo avanti in partnership con interventi mirati e adeguati. Ce ne sarebbero.

Ultima considerazione. Abbiamo visto, e pubblicato, la posizione dei costruttori (ANCE, Confindustria Sondrio). Ognuno ovviamente guarda al suo comparto ma quanto é diffusamente scritto non riusciamo a capire cosa c'entri con l'arrivo dei francesi. Né come potrebbe essere sollevata la posizione pesante del comparto edile da un intervento. Fossero tanti sarebbe un altro paio di maniche...

f.

f.
Dalla provincia