Riunione per gli incidenti sul lavoro in provincia
18 giugno 2013 - Nella mattinata di oggi, il Prefetto dott. Carmelo Casabona ha presieduto una riunione della Conferenza permanente "Area sviluppo economico e attività produttive" per esaminare la situazione del fenomeno degli incidenti sul lavoro in questa provincia.
Alla riunione erano presenti i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, dell'Inps, dell'lnail, della sede territoriale di Regione Lombardia, dell'Asl di Sondrio, della Camera del Commercio e delle organizzazioni di categoria e sindacali.
Nel corso della riunione il Prefetto ha effettuato, con il contributo dei presenti, un'analisi dei dati forniti dall'Inail di Sondrio sugli infortuni sul lavoro, da cui è risultata una diminuzione degli stessi, pari al 6% nel 2012 rispetto al 2011 e pari al 9% nel 2011 rispetto al 2010.
Si è preso atto, quindi, dell'efficacia delle recenti normative e delle iniziative formative nei luoghi di lavoro poste in essere dai soggetti preposti. E' stata, altresì, sottolineata l'importanza delle iniziative realizzate nelle scuole dall'A.n.m.i.l. e dalle organizzazioni sindacali e di categoria per far crescere le coscienze dei giovani sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, considerata anche l'incidenza negativa del fenomeno sull'economia nazionale.
In particolare, il direttore della Camera del Commercio ha segnalato la disponibilità degli imprenditori ad investire sulla sicurezza, sia con l'adeguamento degli impianti e delle strutture sia con la formazione dei lavoratori.
Al riguardo, il direttore dell'Inail ha riferito che, dall'inizio dell'anno, ben 54 imprese della provincia di Sondrio hanno fatto richiesta degli incentivi, messi a disposizione dall'ente, per investimenti nella sicurezza. Le relative domande sono in fase di valutazione da parte dello stesso Ente
Una particolare considerazione è stata fatta sugli incidenti mortali, risultati purtroppo in aumento: n. 3 nel 2012 e 4 nel primo semestre di questo anno.
Al riguardo, si è preso atto che il 50% degli stessi siano riconducibili ad infortuni in in itinere, su cui grava la nota e difficile situazione delle infrastrutture viarie della provincia.