8 20 10 LUTTO NELLA FAMIGLIA ARTIGIANA PER LA SCOMPARSA DI ALFIO PREVISDOMINI, 'SENATORE DELL'ARTIGIANATO'
Un grave lutto ha colpito il comparto artigiano della nostra provincia. Sabato 31 luglio è scomparso, a seguito della grave malattia che da pochi mesi lo aveva colpito, Alfio Luigi Guido Previsdomini, "Il Fotografo", per diversi anni dirigente e amministratore dell'Unione Artigiani. Alla moglie Lena, ai figli Monica, Ivan e Mirco e a tutti i famigliari va il pensiero e l'affetto di tutta l'Unione, del Presidente, degli Amministratori, dei colleghi artigiani e di tutto il personale dipendente. Con lui se ne va un dirigente passionale ma competente e apprezzato da tutti che ha contribuito con la sua azione alla crescita della nostra associazione, un protagonista attento e preparato di tante battaglie a difesa dell'artigianato. Previsdomini, nato a Chiuro nel 1939, ha manifestato da giovanissimo la passione per la fotografia, cominciando ad apprendere il mestiere dai genitori e lavorando in seguito per diverse testate di giornali regionali. Accanto allo "scatto", tanti altri interessi hanno animato Alfio Previsdomini, profondamente legato al territorio e alla comunità. A soli diciassette anni ha organizzato la prima palestra di pugilato a Tirano, dalla quale tra l'altro uscirà il primo pugile professionista valtellinese, e a questo sport si è dedicato anche in prima persona per qualche tempo; più tardi fonda il primo Club radioamatori della provincia, riorganizza il Moto Club Omobono Tenni, con il non mai dimenticato amico giornalista Jim Mambretti avvia l'avventura radiofonica nella seconda radio libera d'Italia e partecipa alle prime trasmissioni televisive dedicate a Sondrio, fonda il Club scacchistico di Tirano e sempre a Tirano organizza la 1° Mostra Mercato Valtellina e Valchiavenna. Primo fotografo in Valtellina a stampare le foto a colori, nel 1976 è nominato Presidente della Pro Loco di Tirano e nel 1977 inizia il suo impegno nell'Unione Artigiani di Sondrio come vicepresidente della Sezione di Tirano, della quale sarà Presidente dal 1996 al 2004 e come tale componente del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo dell'Unione Artigiani. Per diversi anni è rappresentante della categoria fotografi a livello provinciale, vice presidente e poi presidente regionale e membro della giunta nazionale Fotografi Confartigianato. E' stato anche consigliere di Unidata srl, la società per i servizi dell'Unione Artigiani, di Ar.co.fidi e dell' E.B.A. Sondrio, Ente Bilaterale dell'Artigianato, e dell'Organismo Paritetico territoriale. Dal 15 maggio 1995 al 30 giugno 1998 è stato componente della Commissione Provinciale per l'Artigianato presso la Camera di Commercio di Sondrio e con la nuova ricostituzione della Commissione dal 15 settembre 2003 ne diventa Presidente, incarico che ricopriva attualmente. Nel 2000 è nominato coordinatore del Gruppo ANAP per la sua riorganizzazione e ne è il vice presidente fino a ottobre 2006. Nel 1987 è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica e nel 2007 è stato nominato Senatore dell'Artigianato.