"PATTO DI SANGUE TRA BOLZANO E I COMUNI LOMBARDO VENETI. L'ASS.COMI.CONF. DI SCALVINI IN UN ABBRACCIO POLITICO CON IL PRESIDENTE SEN. DURNWALDER DEL S.V.P."

L'Ass.Comi.Conf. (Associazione Comuni di Confine) contro l'x Ministro "per un giorno" Brancher. Sono 2.500.000 gli abitanti rappresentati dall'Ass.Comi.Conf. Che aspettano risposte concrete. 454 sindaci contro le Regioni Autonome SILENZIOSE. Risponde so

Si è tenuto un incontro tra la delegazione dell'Ass.Comi.Conf. capitanata dal Presidente Marco Scalvini e dal segr. gen. Nicola Adriano, accompagnati da alcuni Sindaci di confine, con il Presidente della provincia autonoma di Bolzano Sen. Luis Durnwalder, il giorno 16/10/2012. Si è trovato un fortissimo accordo politico con intenti ed obiettivi comuni da raggiungere per la gestione di circa € 150.000.000 da destinare ai territori dei Comuni di confine che erano di competenza dell'Organismo Ministeriale ODI della presidenza On. Aldo Brancher.

"Lo scandalo di una galleria stradale con l'assegnazione di € 16.000.000 destinata al comune di Valvestino (Bs) non può essere accettato quando vi sono Comuni che rischiano la chiusura di scuole materne, primarie e secondarie per inadeguatezza degli impianti elettrici - continua il

Presidente Marco Scalvini - non si possono finanziare servizi socio assistenziali e/o di sostegno, alle famiglie disagiate, per la crisi economica ed il mantenimento delle nuove generazioni sul territorio, è diventato da sogno in un incubo".

L'ODI deve essere un organismo riformato, senza gettoni di presenza, senza rimborsi, non a scopo di lucro e deve essere composto esclusivamente dai rappresentanti delle Province di Trento e Bolzano ed i sindaci dei 48 comuni lombardo veneti a loro confinanti, con un delegato per ogni provincia che possa valutare e decidere i progetti meritevoli di finanziamento.

D'accordo con Durnwalder si esprime la contrarietà al metodo utilizzato per distribuire i fondi seguendo strane logiche ed alchimie politiche che premiano pochi per privare i tanti bisognosi. "Vogliamo chiarezza e sosteniamo perentoriamente i sei ricorsi legali al TAR del Veneto dei comuni

che contestano doverosamente il sistema adottato".

L'Ass.Comi.Conf. ha scritto una lettera chiedendo un incontro al Ministro per le politiche regionali On. Piero Gnudi ed ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano nel Natale scorso….. "Dice Marco Scalvini: dov'è il Ministro Gnudi? Perché non si fa sentire? Perché a Roma due settimane fa non ci ha ricevuto? Dov'è il fondo per i Comuni di Confine? Perché non possiamo fare il bilancio dei comuni? Perché non si possono fare opere pubbliche?..... Perché il Presidente della Repubblica non ha mai risposto alla nostra lettera del Natale scorso? Perché a nessuno interessano 2.500.000 abitanti? Perché dovremmo tutti fare una pacifica rivoluzione quando basterebbe attenzione e sensibilità? Perché NOI andiamo a Roma e nessuno viene nei nostri territori?..... Dobbiamo incatenare le nostre 454 fasce tricolori davanti al Quirinale o alla Presidenza del Consiglio per avere attenzione? Quanto contano i Sindaci per la Costituzione e per questa politica?" Mai c'è stato un distacco così forte tra la politica e la gente e noi chiediamo il massimo rispetto per la dignità e l'orgoglio di questi comuni svantaggiati di montagna.

ADESSO BASTA! ADESSO O MAI PIU'! ADESSO VOGLIAMO RISPOSTE! ADESSO USCIAMO DAL PAESE DEI BALOCCHI DI PINOCCHIO E AFFRONTIAMO INSIEME LE POBLEMAICHE DEL PAESE REALE!

Marco Scalvini (x)

(x) Presidente dell'Ass.Comi.Conf.

Marco Scalvini (x)
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