PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL VALCHIAVENNASCO FALCINELLA E PROIEZIONE 11 2 20 48
Giovedì 24 febbraio alle ore 21 al Cinema Excelsior di Sondrio sarà presentato il volume "Agnès Varda. Cinema senza tetto né legge" (editrice Le Mani, Genova) di Nicola Falcinella. A seguire sarà proiettato il film "Ls plages d'Agnès" (2008) di Agnès Varda, il più recente della grande regista francese.
Il volume è stato pubblicato in occasione della retrospettiva che Falcinella ha curato lo scorso dicembre per il IV Filmfestival del Garda a Brescia e Gardone Riviera.
Agnès Varda (Bruxelles, 1928) è una delle più grandi registe donne del cinema. Un'autrice che è sempre sfuggita alle etichette e spesso ha precorso i tempi. Dopo gli studi di pittura e gli inizi come fotografa, esordisce con "La Pointe Courte" del 1955 con Philippe Noiret e Silvia Monfort. Il suo primo film è considerato un anticipo della Nouvelle vague per lo stile libero delle riprese e le ambientazioni dal vero. Le sue pellicole più note restano "Cleo dalle 5 alle 7" (1962) e "Senza tetto né legge" (1985) con Sandrine Bonnaire, Leone d'oro a Venezia. Il lavoro più recente è l'autobiografico "Les plages d'Agnès" (2008). Il volume prende in esame il suo modo di lavorare senza differenze tra finzione e documentario, il rapporto dell'autrice con movimenti quali la Nouvelle vague e il femminismo, l'impegno politico, gli omaggi dedicati al marito Jacques Demy, e ancora temi ricorrenti nelle sue opere come l'arte e la musica e analizza le pellicole più significative. In appendice la filmografia completa.
Nicola Falcinella (Chiavenna, 1971) Laureato in chimica, giornalista professionista e critico cinematografico. Dal 1993 ha collaborato e collabora con decine di testate tra quotidiani (attualmente Il Manifesto, Metro, La Repubblica, La Provincia di Como), radio, periodici e siti internet (Cinecritica, Peacereporter, Osservatorio Balcani e Caucaso). Segue svariati festival europei, ha pubblicato interviste con numerosi registi e attori e saggi. Si occupa in particolare di cinema afroamericano, di Argentina, Balcani e Iran. Selezionatore per i festival Sguardi altrove di Milano e Castellinaria di Bellinzona, ha collaborato ai volumi "Patrice Leconte - Un pessimista sorridente" (Csc, 2009), "Cinema russo contemporaneo" (Marsilio, 2010). Ha curato retrospettive (Villi Hermann, Charles Burnett) e rassegne, è stato giurato in vari festival. Come regista ha girato una decina di cortometraggi e documentari.