5 20 SI AVVICINANO I MOMENTI-CLOU DEL GIRO D'ITALIA, QUELLI IN VALTELLINA
"Lontano dagli occhi lontano dal cuore". Non è proprio così quando si tratta di Giro d'Italia che nonostante l'avvio con le prime tre tappe in Olanda ha rianimato dall'8 maggio lo spirito di milioni di cicloappassionati in Italia e all'estero.
La Valtellina aspetta il suo momento, sicura di potersi giocare degli assi senza eguali come le grandi salite del Mortirolo e del Gavia, a cui aggiungere tanto altro spettacolo nelle due tappe di fine Giro con arrivo in Aprica il 28 maggio e partenza da Bormio il 29 maggio 2010.
Intanto però la carovana rosa ha aperto le danze a migliaia di chilometri da casa, tra le pianure olandesi con base ad Amsterdam da cui sono partite le prime tre tappe che hanno regalato spettacolo e dimostrato il grande amore degli olandesi per la bicicletta… e come non avrebbe potuto essere così in una delle città più "ciclabili" del mondo?
Una palcoscenico importante in cui la Valtellina si è ritagliata un suo spazio, all'interno della carovana pubblicitaria nel villaggio di partenza/arrivo delle tappe, proprio per comunicare la propria vocazione cicloturistica a chi la bicicletta la vive in prima persona però con dimensioni diverse dalle nostre… in pianura.
Le Grandi Salite Stelvio, Gavia, Mortirolo spesso protagoniste del Giro hanno suscitato emozioni e fascino tra le migliaia di visitatori dello stand Valtellina allestito e presidiato dal Consorzio Turistico Provinciale di Sondrio. Difficile descrivere cosa muova nell'animo del cicloamatore olandese l'idea di montagne che sfiorano i 4000 metri e strade che superano quota 2700 m. In un paese abituato alle grandi classiche di pianura con i famosi "strappi" di qualche centinaia di metri, pensare ai chilometri da scalare, dislivelli importanti, quote degne dell'alpinismo più che del ciclismo.
Questo il motivo dell'attenzione suscitata dall'offerta valtellinese che però è anche un lungo percorso ciclabile di oltre 150 km nel fondovalle, il Sentiero Valtellina, oltre ai sentieri per la Mountain Bike, i Bike Park, gli impianti di risalita che agevolano le escursioni, un vero paradiso per le due ruote, che però è necessario far conoscere, per questo la Valtellina era ad Amsterdam ed ha portato alto il proprio nome… in attesa del vero spettacolo, sulle nostre strade tra pochi giorni.
La presenza della Valtellina grazie al Consorzio Turistico Provinciale di Sondrio seguirà anche le prossime tappe della corsa rosa con uno stand all'interno del villaggio di partenza, appuntamenti a Ferrara, Mestre, San Vigilio di Marebbe, Brunico, Levico terme, Brescia, Bormio e Verona.
Comitati Tappa valtellinesi al lavoro
Intanto è febbrile il lavoro dei comitati tappa sui Passi che saranno palcoscenico delle imprese dei grandi del Giro 2010. Nessun problema per Aprica e S. Cristina, asfaltatura in vista per l'impegnativa e delicata discesa di oltre 13 km che da Trivigno porta a Cologna sopra Tirano ritenuta decisiva da molti tecnici. Imponente la coltre nevosa ai lati della strada del Gavia, da 4 a oltre 6 i metri che sono stati "tagliati" per liberare la strada che porta agli oltre 2600 metri del Passo. Tutto è pronto o quasi in attesa dell'ultima decisiva settimana di Giro… la Valtellina rosa scende in strada… e migliaia i turisti e appassionati attesi sulle nostre strade con i clou sul Mortirolo dove è previsto un maxi schermo così come lo sarà a S. Caterina.