09 12 20 L'ACCADEMIA DEL PIZZOCCHERO DI TEGLIO DELIZIA LA FONDAZIONE CARIPLO
Piatti fumanti di pizzoccheri, vassoi pieni zeppi di sciatt, bresaola, formaggi tipici, mele e, naturalmente, i vini rossi di Valtellina. La sede milanese di Fondazione Cariplo di via Manin ha accolto l'Accademia del Pizzocchero di Teglio per festeggiare alla valtellinese i suoi primi 18 anni di vita e per brindare alle ormai prossime festività natalizie.
L'iniziativa è stata promossa da Marco Dell'Acqua, componente della Commissione Centrale di Beneficenza designato dalla Provincia di Sondrio nonché presidente della Pro Valtellina, il cui logo verde faceva bella mostra di sé sul menu dell'evento. "I 18 anni di Fondazione Cariplo e il tradizionale brindisi natalizio sono un doppio appuntamento che era giusto celebrare anche a tavola, per questo motivo ho coinvolto il Presidente dell'Accademia Rezio Donchi per portare a Milano la cucina valtellinese. Grazie all'abilità dell'associazione l'evento è stato un grande successo e i nostri pizzoccheri sono stati molto apprezzati da tutti i presenti".
Al termine della riunione della Commissione Centrale di Beneficenza, l'organo di indirizzo di Fondazione Cariplo, il Presidente Giuseppe Guzzetti, gli amministratori e tutto il personale si sono riuniti in una delle sale del maestoso palazzo di stile neoclassico per gustare un menu che per l'occasione, in un trionfo di sapori, è diventato uno spartito. Per "la Valtellina in Tavola", così è stato intitolato l'evento, si sono esibite le golosità del buffet: la bresaola punta d'anca, i fagottini alla ricotta, gli sciatt di Teglio, i bocconcini di formaggi e il panettone del buon augurio. Applauditissimi solisti nell'orchestra di prelibatezze enogastronomiche i pizzoccheri dell'Accademia innaffiati da una selezione di vini rossi docg. Tutti prodotti di alta qualità, tipici e genuini, messi a disposizione dal multiconsorzio "Valtellina c'è più gusto".
Era stato il presidente Guzzetti, affiancato da Marco Dell'Acqua, a invitare al brindisi i presenti dopo aver presentato Fabio Valli nelle vesti di cerimoniere dell'Accademia del Pizzocchero. Valli e i suoi collaboratori hanno cucinato tutto sul posto, com'è loro consuetudine, servendo un centinaio di piatti di pizzoccheri. Fra gli ospiti Mario Melazzini, malato di sla, la sclerosi laterale amiotrofica, e l'ex calciatore Massimo Mauro in rappresentanza dell'AriSla, l'agenzia di ricerca per questa malattia genetica degenerativa costituita da Fondazione Cariplo.