Sondrio 23.4 VIA IL PL ? SI MA NON SPRECO DI SOLDI. L'ALTERNATIVA C'É. ECCOME 2013aprile20.42

Conferenza stampa al PL del Lungomallero Cadorna. Giornalisti, e cittadini di passaggio, hanno visto tutti quanto migliore sia la soluzione proposta dal Comitato, evitando uno spreco di soldi pubblici

Stamane, martedì 23 singolare conferenza stampa, preannunciata, sulla strada e precisamente in prossimità del passaggio a livello sul Lungomallero Cadorna dove, sopprimendo il PL, il Comune ha previsto un sottopasso ma solo ciclo-pedonale. Sono già state diffuse da parte del Comitato le ragioni per le quali c'é una forte opposizione tramutatasi tempo fa in una petizione che all'interruzione - era stata convocata la seduta del Consiglio Comunale -, aveva già raggiunto le 700 firme (ora da sabato sono già 500).

Le ragioni. Sostanzialmente quattro punti che il lettore trova all'indirizzo in calce (x). I quattro titoli: errore urbanistico, orrore a vedersi, obbrobrio viabilistico, spreco di soldi.

C'erano stamane anche i tecnici che hanno illustrato il progetto originario, con il suo tortuoso percorso di una pista pedonale inutilissima 100 metri più in là, in Via Mazzini, risultando oggi e domani morta e sepolta, con un percorso alla sera non da raccomandarsi alle signore e alle ragazzine, persino con un assurdo ascensore, Hanno illustrato l'alternativa, che non costa di più essendo solo veicolare, non per bus o camion come in Viia Macello, alternativa che risulta più razionale, meno insicura, mantenendo la continuità, essenziale, da Gombaro alla foce del Mallero.

Il Comitato, come da sempre affermato, ha seguito la via più corretta possibile. Ha precisato di aver voluto presentare il progetto prima della campagna elettorale per evitare condizionamenti ma anche per consentire alle diverse liste di inserire il problema del PL, quale ne sia la scelta, nei loro programmi. E proprio per questo a Sindaco e altre Autorità interessate in contemporanea alla raccolta delle firme é stata subito inviata la la richiesta di soprassedere prendendo in considerazione la proposta alternativa. Una proposta di fronte alla quale la risposta di cittadini di non importa quale colore politico - anche qualche amministratore della stessa maggioranza che però non vuol, comprensibilmente, esporsi - sembra proprio univoca.

Sia consentita, a nostro avviso, una valutazione. Si é presa in esame la soppressione del P.L. con i relativi soldi provenienti dalle Ferrovie. Si é vista la questione. Si é escluso di fare un sottopasso tipo quelli di Via Fiume, Via Caimi, Via Parolo. Non si é minimamente preso in esame un sottopasso veicolare solo per auto (già ora di lì non passano mai né veicoli pesanti né bus). Non si sono presi in considerazione gli aspetti urbanistico, viabilistico ed anche estetico con quel tortuoso saliscendi a V di una pista pedonale che non verrà quasi mai usata nel suo tortuoso percorso, e ciclabile, patente di assurdità per la sua totale inutilità.

Tornare indietro per verificare la proposta alternativa sarebbe la più logica delle ipotesi tenuto conto che i due assessori interessati non erano affatto contrari avendo detto che la soluzione scelta non pregiudica la realizzazione veicolare domani quando ci fossero i soldi. In realtà poi, così fosse, sarebbero sati buttati via quelli spesi per il sottopasso ciclopedonale. Spreco da ogni punto di vista.

La raccolta firme per la petizione in ogni caso sta proseguendo e, pur senza fornire i dettagli, sono state ventilate ulteriori iniziative.

(x) http://www.gazzettadisondrio.it/40989-sottopasso_nel_lungomallero__nuova...

Dalla provincia