ALER, INAUGURATI SEI NUOVI ALLOGGI A CAMPODOLCINO

Aler ha inaugurato oggi un importante intervento che si articola in sei unità immobiliari con le relative autorimesse interrate in Comune di Campodolcino. Al taglio del nastro erano presenti il presidente Aler Gildo De Gianni col direttore Walter Songini e diversi tecnici dell'Azienda, insieme al sindaco di Campodolcino Giuseppe Guanella. Prima della benedizione di don Mario Baldini e del taglio del nastro, ci sono stati i discorsi introduttivi.

"Dobbiamo ringraziare Aler - ha detto il sindaco - per un lavoro magnifico che si inserisce perfettamente nell'ambiente montano del nostro paese e che consente a diverse coppie di giovani di trovare la loro casa qui, senza trasferirsi altrove". Il presidente De Gianni ha sottolineato il fatto che "in un periodo in cui la politica è investita dagli scandali, queste sono risposte concrete ai bisogni della gente. Un fabbricato di alto livello, perfettamente inserito, che regalerà a sei famiglie la possibilità di vivere il Natale nella loro nuova casa. E fra poco poseremo anche la prima pietra di un importante intervento a Morbegno. Così Aler risponde alle esigenze di un momento difficile. Per questo bellissimo lavoro ringrazio il Comune e tutti gli addetti ai lavori che hanno prestato la loro opera".

Entrando nello specifico, si tratta di due unità indipendenti inserite a Sud-Est del lotto che si sviluppano su due piani collegati da una scala interna. La palazzina posta più a Nord rispetto alle unità appena descritte è composta da quattro appartamenti, due al piano terreno e altri due al piano sottotetto, collegati da una scala comune. Tra la palazzina e le unità singole è previsto un elemento di collegamento con destinazione ripostiglio al piano terreno e terrazzo al piano superiore. Tutte le unità sono dotate di ampi spazi verdi indipendenti. I volumi sono proposti con canoni che mantengono come riferimento principale una analisi e una riflessione sulle tipologie insediative tipiche dell'ambito montano ed alpino. A tal proposito si evidenzia l'utilizzo di tecniche e materiali tipiche dell'architettura alpina (muratura in pietra, manto di copertura in piode, specchiature e tetto in legno), che ben si coniugano con alcuni elementi di connotazione più moderna. La costruzione è improntata al rispetto delle moderne tecniche di efficientamento energetico, sia per quanto riguarda la cura dell'involucro, sia per quanto riguarda l'impiantistica. A tal riguardo si evidenzia che è stato realizzato un riscaldamento radiante a pavimento e produzione di acqua calda sanitaria anche con l'utilizzo di pannelli solari.

Le unità immobiliari saranno a breve occupate da giovani famiglie di Campodolcino che hanno partecipato al bando di concorso pubblicato da Aler in condivisione con l'amministrazione comunale e riservato a richiedenti la prima casa di abitazione in possesso dei requisiti prescritti. Le opere sono state appaltate all'Impresa Edile Triulzi Corrado & C. di Piuro. La progettazione è stata curata dall'Ufficio tecnico dell'Aler che ha seguito anche la direzione lavori con l'architetto Antonio Saligari ed il geometra Diego Bresesti.

Marco Quaroni