Caro acqua ma richieste contatori + 320%
Oltre 1200 richieste di posa di contatori per l’acqua a partire dall’inizio di luglio, 843 solo in questo mese di ottobre, per un aumento del 320%. Le domande arrivano al ritmo di una quarantina al giorno e riguardano gli utenti residenti in uno dei 31 comuni che, in anni passati, non si sono dotati di contatori, quali Bormio, l’unico capoluogo di mandamento che ne è ad oggi sprovvisto, Valdisotto, Sondalo, Berbenno, Teglio, Aprica, Madesimo, Torre Santa Maria, Caspoggio, Lanzada, Chiesa in Valmalenco, Grosotto, per citarne alcuni. Negli altri 47 comuni, popolosi come Sondrio, Morbegno, Tirano e Chiavenna, ma anche molto piccoli quali Albaredo, Andalo, Rasura e Villa di Chiavenna, gli utenti pagano l’acqua in base al consumo effettivo.
I numeri dicono che gli utenti hanno fatto la loro scelta: posare i contatori prima della scadenza del 2019 stabilita dall’Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio per pagare in bolletta l’effettivo consumo di acqua e per godere di altri vantaggi, primo fra tutti la possibilità di controllare periodicamente l’utilizzo e ridurre gli sprechi. La richiesta avanzata a Secam blocca il regime forfettario e consente di pagare già a partire dall’inizio del periodo considerato dalla successiva bolletta il consumo effettivo. Ad esempio: chi presenta la richiesta oggi si vedrà fatturare una bolletta che tiene conto del consumo effettivo già a partire dal 1° luglio scorso.
«Gli utenti hanno compreso che installare i contatori è una scelta intelligente - spiega Brigitte Pellei, responsabile del Servizio idrico integrato di Secam -: la richiesta di posa infatti, indipendentemente dai tempi dell’effettiva installazione, determina immediatamente l’interruzione della procedura di fatturazione a forfait consentendo una fatturazione corretta e controllata. Si paga cioè soltanto l’acqua effettivamente consumata a partire dall’inizio del semestre in corso. Il nostro consiglio è quello di procedere prima possibile con la richiesta di posa dei contatori».
Secam ha reso semplici le pratiche e veloci le installazioni coinvolgendo Confartigianato Imprese Sondrio e formando oltre 150 professionisti che, come i suoi tecnici, sono in grado di procedere con la posa dei contatori per soddisfare tutte le richieste. Una volta formalizzata la domanda presso uno degli uffici utenze di Secam, a Sondrio, Morbegno, Tirano, Chiavenna e Bormio, gli utenti possono scegliere fra i tecnici della società pubblica e un installatore di fiducia nell’elenco pubblicato sul sito internet www.secam.net. Attualmente, proprio per l’elevato numero di richieste, tra sopralluoghi, definizione e accettazione del preventivo e gli altri passaggi amministrativi, trascorre circa un mese dall’avvio della pratica all’installazione del contatore. Quest’ultimo viene fornito gratuitamente dal gestore e, in quanto strumento metrico registrato, non può essere acquistato da altri fornitori. (I,G,)