9 20 30 L'INDOMITA È PRONTA PER TORNARE NEL RANKING NAZIONALE
Ottima la forma e sorprendenti gli obiettivi raggiunti. Così l'Indomita si appresta a chiudere una stagione ricca di risultati e di soddisfazioni su più fronti: da quello locale con l'organizzazione nel giugno scorso della Coppa del Mondo di Canoa Fluviale lungo l'Adda a quello nazionale con una sequenza di vittorie sia nella canoa sia nel rafting. La conferma è arrivata puntuale anche lo scorso fine settimana con una due giorni di gare in Valstagna in provincia di Vicenza lungo il fiume Brenta. L'Indomita era presente con una delegazione di 18 atleti, sia canoisti sia rafters (maschi e femmine). I motivi per festeggiare sono tanti a cominciare dal secondo posto nel Campionato Italiano di Canoa categoria ragazzi di Giorgio Dell'Agostino. Un argento che vale oro - in questo caso la frase è tutt'altro che retorica - che ha visto il giovanissimo sondriese di appena 15 anni ricevere la convocazione da parte della Nazionale di Canoa. Giorgio era in buona compagnia, visto che il padre Stefano ha vinto il Campionato Italiano per la categoria master. Una passione comune quella per la pagaia in casa Dell'Agostino. A Giorgio vanno i complimenti di tutto il club, ma soprattutto quelli del Presidente Benedetto Del Zoppo che ha sempre creduto nel talento naturale del suo giovane associato. Anche nel C2, categoria senior, l'Indomita si è fatta onore con il secondo posto della coppia formata da Benedetto Del Zoppo e Gabriele Marongiu. Per quanto riguarda il Campionato Italiano Compagnie Rafting il club valtellinese ha letteralmente fatto il vuoto grazie al nuovo equipaggio maschile guidato dall'immancabile presidente del club che da oltre un anno - grazie anche al supporto di Stefano Dell'Agostino, un'altra vecchia guardia della pagaia - ha saputo coinvolgere e far crescere 4 ragazzi pieni di grinta e di passione per l'acqua dura: Giorgio Dell'Agostino di 15 anni, Luca Fumasoni di 19, Gabriele Marongiu di 18 e Maurizio Zucchi di 30. Ad una gara (Roma la prossima settimana) dalla chiusura del Campionato l'Indomita è ormai imprendibile. Lungo il Brenta i valtellinesi hanno segnato uno stacco incolmabile vincendo tutto. Primo posto nella sprint, nel testa a testa e nella classica di domenica quanto l'Indomita ha fatto registrare il miglior tempo assoluto di tutte le categorie, bagnando il naso anche al team dei meranesi.
Buoni anche i piazzamenti in classifica degli altri 2 equipaggi misti dell'Indomita composti sia da atlete navigate sia da appassionati decisamente combattivi. La nuova squadra - questo il commento di Del Zoppo - è pronta per il salto di qualità, dopo un anno di allenamenti e di gare i ragazzi hanno raggiunto quella maturità agonistica che - aggiunge Del Zoppo - li promuove a pieno titolo per gareggiare nel Campionato Open. Dopo un anno fuori dalla scena agonistica nazionale, dunque, l'Indomita ha i muscoli pronti per tornare ad insidiare le posizioni più alte della classifica. Una soddisfazione già sperimentata in passato quanto il club di Del Zoppo si contendeva di volta in volta il podio con i campioni del mondo di Vipiteno. Ora gli indomiti sono tornati!